Stimoliamo azioni che aiutino le persone ad adottare sani stili di vita e che permettano al sistema sanitario di introdurre nuovi modelli organizzativi, migliorando l’efficienza delle risorse e offrendo un’assistenza di alto livello, anche grazie all’innovazione tecnologica e alla trasformazione digitale. Promuoviamo pratiche sanitarie che individuano nella prevenzione un fattore capace di favorire il benessere lungo tutto il ciclo di vita e una migliore sostenibilità del sistema sanitario.

La nostra attività si articola in diversi ambiti di intervento.

Promuovere il benessere

La Missione Promuovere il benessere contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 3  Salute e benessere
SDG 9  Imprese, innovazione e infrastrutture

Il tema del benessere è centrale nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per raggiungere lo sviluppo sostenibile è fondamentale garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti, a tutte le età. Sono stati fatti grandi progressi per quanto riguarda l’aumento dell’aspettativa di vita e la riduzione di alcune delle cause di morte più comuni legate alla mortalità infantile e materna: proprio per questo sappiamo che il traguardo può essere ancora più ambizioso.

La Missione Promuovere il benessere, nell’ambito dell’Obiettivo Pianeta, intende allinearsi alla programmazione europea e affrontare questo argomento sotto vari aspetti. Svolge un ruolo chiave la collaborazione con IIGM – Italian Institute for Genomic Medicine, ente strumentale che svolge attività di ricerca nel campo della genetica e della genomica, nonché di formazione, con il contributo delle discipline scientifiche e tecnologiche, con un’attenzione particolare agli aspetti bioetici della ricerca.

Le dimensioni del benessere

Affrontiamo il tema del benessere con un approccio multidisciplinare, promuovendo la prevenzione (primaria e secondaria) e l’adozione di corretti stili di vita, al fine di conservare o recuperare una buona condizione psicofisica. Alcuni ambiti quali la corretta alimentazione e l’attività fisica e sportiva, possono infatti contribuire al miglioramento del livello di salute delle persone, con un impatto positivo anche dal punto di vista economico, soprattutto in termini di minore spesa sociosanitaria.

Questo significa per noi lavorare su due piani differenti e complementari. Da una parte, sosteniamo progetti che favoriscano la prevenzione, i corretti stili di vita e la pratica dell’attività fisica, sensibilizzando le persone sull’importanza dell’attività motoria come strumento per prevenire patologie croniche e migliorare quindi il proprio stato di benessere. Dall’altra parte, sosteniamo iniziative finalizzate a valorizzare le infrastrutture sportive e a favorirne l’accesso da parte di tutti.

Innovazione in ambito sanitario

Lavoriamo per sostenere l’innovazione tecnologica e l’introduzione di nuovi modelli gestionali e organizzativi nell’ambito della sanità regionale. Per questa ragione la Fondazione da tempo agisce in accordo con la Regione Piemonte e questa collaborazione si concretizza nella nuova Convenzione 2020-2022, che prevede programmi di sviluppo coordinato in campo sanitario e che ha consentito di attivare importanti interventi durante l’emergenza da COVID-19.

Emergenza sanitaria COVID-19

Nel 2020, l’emergenza sanitaria da COVID-19 ci ha spinti a intervenire in modo tempestivo e lavorare su un nuovo ambito di intervento, attraverso iniziative emergenziali e di breve e medio termine. Questo ci ha consentito di far fronte alle necessità espresse dalla sanità territoriale e porre le basi affinché, in fase di ripresa, tutti i cittadini potessero avere un adeguato accesso ai servizi di cura necessari.

All’interno del nostro piano di intervento  definito nei mesi dell’emergenza, abbiamo stanziato una cifra complessiva di oltre 9 milioni di euro, di cui 5 milioni di euro a favore della Regione Piemonte per attivare posti letto aggiuntivi di terapia intensiva e semi-intensiva e 3 milioni di euro per la creazione di un’area sanitaria temporanea presso le OGR, in un’azione sinergica con le Istituzioni e altre Fondazioni Bancarie del territorio.

Abbiamo inoltre stanziato 300 mila euro per sostenere la Fondazione Medicina a misura di donna Onlus, per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale destinati al Presidio Ospedaliero Sant’Anna di Torino e fino a 733 mila euro a favore dell’Associazione ADISCO, di cui 133 mila euro per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e 600 mila euro per l’adeguamento strutturale degli ambulatori di oncologia pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita. Siamo anche intervenuti a favore di ANPAS Piemonte per la fornitura di dispositivi di protezione individuale per gli operatori delle pubbliche assistenze e della Croce rossa.

Dall’esperienza maturata nei mesi della pandemia è nato il progetto Telemedicina Piemonte, un progetto sperimentale promosso insieme alla Regione Piemonte e Fondazione C.I.G.N.O. che mira a consentire il monitoraggio graduale dei malati cronici da remoto. Nella sua fase iniziale l’iniziativa ha coinvolto circa 4.300 pazienti e 500 operatori sanitari.

Il Punto di forza del progetto è la comunicazione costante tra tutti gli attori dell’assistenza sanitaria domiciliare, attraverso lo scambio di referti e pareri oltre alla possibilità di interagire attraverso video consulti e chat dedicate, dove tutti, possono avere le informazioni in tempo reale sullo stato del paziente, che sarà a sua volta coinvolto in merito alle decisioni prese sulla sua salute.

Bandi, Linee Guida e Scadenze uniche riferiti alla Missione Promuovere il benessere, dell’Obiettivo Pianeta.

Progetti sostenuti dalla Missione Promuovere il benessere, dell’Obiettivo Pianeta.