La Fondazione Compagnia di San Paolo ha attivato progetti specifici per migliorare la sostenibilità ambientale dei propri strumenti digitali.
La digitalizzazione dei processi di lavoro è una strada importante da seguire per ridurre le emissioni di gas serra. Ma nessuna azione è a impatto zero e anche gli strumenti digitali comportano l’emissione di CO2 equivalente, nella misura in cui richiedono energia elettrica per funzionare. Ecco perché è importante misurare e ridurre il fabbisogno energetico degli strumenti digitali in uso dalla Fondazione.
Il progetto ha preso il via dal sito internet della Fondazione Compagnia di San Paolo. La prima fase è stata quella della misurazione: è stato infatti calcolato il peso del flusso dati che, in un anno, viene trasferito dal server ai dispositivi degli utenti che navigano il sito. A questo punto, è stato anche possibile calcolare quanta energia elettrica è stata impiegata e quindi quanta CO2 equivalente è stata emessa per la produzione di questa energia.
Prima degli interventi di ottimizzazione, il sito internet della Fondazione Compagnia di San Paolo ha comportato, in un anno, emissioni di CO2 equivalente pari ad un’auto a benzina che percorre 7 volte la distanza tra Torino e il Polo Nord.
Il sito internet è stato quindi oggetto di una profonda revisione, in termini tecnici e di contenuto. L’impegno è stato quello di ridurre il numero delle pagine e il loro peso, lavorando su percorsi di navigazione e sui file multimediali. Il risultato è stato uno strumento più leggero per l’ambiente e per le persone che lo navigano.
Dopo gli interventi di ottimizzazione, il sito internet ha ridotto il suo impatto ambientale del 30%. I lavori per ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra proseguono, perché la sostenibilità è un percorso e non un traguardo.