Lavoriamo affinché le persone, in particolare nei momenti di transizione o nelle situazioni di maggiore fragilità, possano scegliere, secondo le loro aspirazioni, risorse e potenzialità, il proprio percorso di vita, immaginando il loro futuro. Le accompagniamo perché siano in grado di accedere e creare le opportunità, con competenze, protagonismo e reciprocità, verso l’autonomia, il benessere personale e delle comunità. In questa prospettiva di cambiamento, collaboriamo con istituzioni e organizzazioni, riconoscendo la forza di alleanze locali che decidono di sviluppare, in Italia e nel mondo, risposte educative e sociali per costruire comunità generative e territori inclusivi, coesi, attrattivi e sostenibili. Così le persone potranno abitare con serenità, avere un lavoro che garantisca dignità, riconoscimento e possibilità di realizzazione, accedere a un’educazione che accompagni a essere cittadine e cittadini consapevoli e responsabili, in un processo di apprendimento continuo, interculturale e intergenerazionale.
Questo è il nostro impegno per costruire il futuro di una società più equa e coesa e contribuire al raggiungimento di obiettivi nazionali e internazionali di Sviluppo Sostenibile.
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ci guida nel migliorare la qualità di vita delle persone e delle comunità, invitandoci a considerare la forte trasversalità e interconnessione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Il Pilastro europeo dei Diritti Sociali rappresenta il nostro quadro di riferimento per azioni di welfare, insieme ad altre programmazioni europee, come l’European Education Area, il Digital Education Action Plan, il Sistema europeo di Garanzia per bambini vulnerabili, il Piano per l’abitare sostenibile e il meccanismo europeo per la Transizione Giusta.
La continuità degli spazi e dei progetti sostenuti dal PNRR costituirà una delle sfide che intendiamo affrontare nel dialogo con istituzioni pubbliche ed enti del terzo settore coinvolti nella ristrutturazione e gestione di luoghi con finalità sociali. Contribuiremo a garantire che questi spazi continuino a rappresentare presidi di welfare e centri civici di riferimento mobilitando risorse per la loro gestione, mettendo a disposizione di competenze e modelli di governance e abilitando l’accesso a strumenti finanziari facilitati.
L’Obiettivo Persone declina la strategia della Fondazione attraverso diversi elementi, approcci e metodi che accomunano le attività dalle sue cinque Missioni per affrontare le crisi multiple e interconnesse che attraversano la nostra società e comportano diseguaglianze, polarizzazione, discriminazione ed esclusione di specifici gruppi di persone, perdita di opportunità e di scelta, difficoltà ad aspirare ad adeguate traiettorie di vita, di cittadinanza e di benessere personale e nella comunità.
In linea con il Documento di Programmazione Pluriennale 2025-2028 della Fondazione, l’Obiettivo Persone promuove alleanze territoriali con un approccio multidimensionale e interistituzionale, intersezionale, sistemico e basato su principi di corresponsabilità. Questo ci permette di rispondere ai fenomeni sociali ed educativi che attraversano le comunità e di favorire welfare ed educazione in modo da facilitare l’accesso ai diritti di cittadinanza e alle opportunità e riducendo le diseguaglianze.
Lavoriamo in contesti caratterizzati da cambiamenti repentini, continui e talvolta imprevedibili e operiamo affinché le persone e le organizzazioni con cui collaboriamo possano affrontare in modo consapevole ogni fase di transizione, di passaggio, di cambiamento, di crisi mantenendo la capacità di immaginare il futuro con preparazione, serenità e solidarietà verso gli altri.
Valorizziamo figure professionali ibride, promuovendone il riconoscimento e rafforzandone le competenze. Dedichiamo un percorso analogo ai professionisti attivi nel welfare e nell’educazione favorendo il loro benessere e di chi, spesso in modo informale e silenzioso, si prende cura degli altri.
Operiamo affinché offerte e servizi sociali, educativi e di socializzazione possano funzionare continuativamente durante tutto l’arco dell’anno, senza contrazioni o interruzioni, anche durante la stagione estiva e proponiamo soluzioni per renderli più coerenti con nuove organizzazioni di vita e di lavoro.
Sosteniamo l’inter-generazionalità come chiave per favorire il confronto e contrastare la segregazione di persone e territori, valorizzando
la capacità di protezione sociale e di motore di dialogo e di coesione. Grazie all’esperienza di questi anni, favoriamo l’alleanza con le imprese, quali interlocutori fondamentali e pro-attivi negli interventi sociali, educativi e di sviluppo di comunità.
La nostra azione sarà ancora più efficace con interventi di advocacy volti a cambiare le narrazioni, contrastare stigmi e pregiudizi, sensibilizzando le persone e favorendo la loro partecipazione alle iniziative.
L’Obiettivo Persone contribuisce all’attivazione degli asset della Fondazione Compagnia di San Paolo, declinando i principi chiave, le priorità tematiche e le trasversalità metodologiche espresse nel Documento di Programmazione Pluriennale 2025-2028.

Fiducia, rischio, flessibilità
Linee metodologiche trasversali
La volontà di dare vita a nuove alleanze territoriali sostenibili e competenti rappresenta un’occasione per mobilitare risorse e competenze e per abilitare partnership capaci di massimizzare l’impatto dei processi trasformativi. Il forte orientamento verso progettazioni sperimentali, ci permette di valorizzare i processi di advocacy, condividendo gli esiti che potremo ottenere e trasformando quelli positivi in modelli utili per nuove politiche.
Sosteniamo percorsi di abilitazione e di rafforzamento delle competenze, valorizzando la cultura del dato, una logica di condivisione delle evidenze raccolte e un modello di apprendimento continuo propri di una learning organisation.
Priorità tematiche
I processi di contrasto e di riduzione delle diseguaglianze sono sviluppati tenendo conto degli effetti che potranno avere sullo sviluppo del territorio, ponendo questi due temi in forte relazione tra loro. L’accrescimento delle competenze professionali e individuali delle persone, la definizione di meccanismi sostenibili di accesso alla casa per le giovani generazioni, la promozione di servizi di welfare ed educativi di qualità possono avere effetti positivi sui singoli e sui territori.
Le due velocità
Gli interventi per costruire comunità educanti in grado di ridurre la povertà educativa, per accompagnare all’autonomia persone con background migratorio e per promuovere la salute mentale dei giovani potranno essere affrontati con un approccio sistemico, attento alle cause dei fenomeni affrontati, all’abilitazione di competenze dei soggetti coinvolti e al diverso equilibrio di potere tra gli stakeholder interessati.
Fare in modo che le persone, anche in difficoltà o a rischio di fragilità, diventino protagoniste del proprio futuro rappresenta un Obiettivo da raggiungere e da tradurre in cinque missioni, che lavorano in sinergia e condividono strumenti e progettualità.
Abitare tra casa
e territorio
Rispondiamo alle domande emergenti e in evoluzione delle persone sostenendo l’abitare sociale e sperimentando modelli e strumenti nuovi e replicabili per promuovere l’accessibilità e la sostenibilità abitativa. Le dimensioni infrastrutturali, abitative, socioculturali e di prossimità dei progetti di rigenerazione urbana che promuoviamo rappresentano un’opportunità di trasformazione del territorio secondo principi di sostenibilità sociale e ambientale.


Favorire il
lavoro dignitoso
Accompagniamo le nuove generazioni e le persone più fragili ad acquisire le competenze necessarie a progettare il loro percorso di vita, sostenendo un ruolo attivo nella costruzione del proprio futuro e promuovendo una cultura del lavoro consapevole e positiva.
Alleanze strategiche, finalizzate all’innovazione e all’individuazione di risposte integrate e di sistema, sono la chiave per aumentare la partecipazione equa al mercato del lavoro, contribuire a una maggiore inclusione sociale e promuovere lo sviluppo dei territori.
Educare per
crescere insieme
Contribuiamo affinché bambine, bambini, adolescenti e giovani abbiano l’opportunità di esprimere al meglio le proprie potenzialità, con solide conoscenze e competenze, così da essere protagonisti della propria vita fin dalla nascita, in un processo di continuo apprendimento. Riconosciamo e promuoviamo il valore di ogni figura coinvolta nell’agire educativo, affinché diventi motore di un cambiamento culturale collettivo e duraturo, contrastando la povertà educativa, ogni forma di disuguaglianza e favorendo la crescita e l’attrattività dei territori. Collaboriamo con famiglie e comunità per garantire a tutti un’educazione fondata su rispetto, sostenibilità e condivisione.


Diventare
comunità
Sosteniamo lo sviluppo di comunità competenti e accoglienti, dove ogni persona possa autodeterminarsi contribuendo alla prosperità e al benessere collettivi, grazie anche a una rinnovata visione della cura e della salute come bene comune. Contribuiamo a contrastare le povertà materiali e relazionali, sostenendo la cultura della solidarietà e del dono e costruendo reti di prossimità e forme di reciprocità e di attivazione locale che rafforzino il capitale sociale delle comunità.
Collaborare per
l’inclusione
Contribuiamo a costruire comunità coese, capaci di includere e valorizzare le diversità affinché l’accesso ai diritti e alle opportunità sia possibile per tutte le persone, anche quelle più fragili collaborando con i territori, in Italia e a livello internazionale. Insieme promuoviamo percorsi di sostegno, empowerment e partecipazione attiva, accompagnando in particolare giovani, migranti e donne verso l’autonomia e la piena cittadinanza. Contrastare le disuguaglianze e prevenire ogni forma di esclusione sono le basi da cui partiamo per contribuire a un cambiamento sociale condiviso e duraturo e allo sviluppo sostenibile dei territori in cui operiamo, in una prospettiva di pace e di solidarietà.
