L’acquisto di un avanzato macchinario per la diagnosi è stato possibile grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. L’iniziativa, attuata dalla Fondazione Vialli e Mauro, si inserisce nell’ampio impegno della Fondazione per rafforzare le infrastrutture sanitarie e favorire l’innovazione nel campo diagnostico.

Data di pubblicazione: 21 Ottobre 2024
Obiettivo
Pianeta.

Questa mattina, all’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo (Torino), centro oncologico di eccellenza a livello nazionale e internazionale per la diagnosi, cura, prevenzione e ricerca dei tumori, è stato consegnato un innovativo macchinario di endoscopia, parte del progetto di diagnosi dei tumori pancreatici coordinato dalla dottoressa Teresa Staiano.

Un’importante azione a sostegno della Sistema Sanitario Regionale, che segna il raggiungimento dell’obiettivo n. 25 della Fondazione Vialli e Mauro. Un traguardo reso possibile grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, principale sostenitrice del progetto attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta.

Il successo dell’iniziativa è stato inoltre supportato dai numerosi amici e sostenitori della Fondazione Vialli e Mauro, che hanno contribuito durante eventi come l’edizione 2024 della “Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup” dello scorso 3 giugno e il torneo di calcio giovanile “Alba dei Campioni”, svoltosi in provincia di Cuneo dal 28 al 31 agosto.

Dotato di tecnologia avanzata, l’ecoprocessore digitale consente la visualizzazione in tempo reale delle immagini ecografiche prodotte da ecoendoscopi e sonde ecografiche dedicate. Questa tecnica, caratterizzata da un approccio minimamente invasivo, sicuro e altamente accurato, permette di ottenere diagnosi tempestive e precise, contribuendo a migliorare significativamente il percorso di cura dei pazienti oncologici.

Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, presente alla cerimonia di consegna ha commentato: «Il sostegno a questo progetto riflette l’impegno della Fondazione Compagnia di San Paolo per una sanità accessibile e di alta qualità, con un focus particolare sulla prevenzione e sull’innovazione diagnostica. L’iniziativa di oggi dimostra in modo particolare come la collaborazione con altre fondazioni e lo sviluppo di sinergie tra pubblico e privato possano moltiplicare le risorse e amplificare l’impatto di ogni intervento sul sistema sanitario. In questo modo, possiamo contribuire in modo più significativo a migliorare il percorso di cura dei pazienti e a favorire l’avanzamento della ricerca scientifica, essenziale per affrontare le sfide sanitarie del futuro».

La consegna di questo macchinario rappresenta un altro passo avanti nel percorso della Fondazione Compagnia di San Paolo, che da sempre privilegia progetti in grado di rispondere concretamente ai bisogni della collettività e generare un impatto misurabile non solo sull’efficienza del sistema sanitario, ma anche sulla qualità dell’assistenza offerta ai pazienti.

Nel periodo compreso tra il 2015 e il 2019, la Fondazione ha investito infatti più di 11,8 milioni di euro per rafforzare le infrastrutture sanitarie della città di Torino. A questo importante contributo si sono aggiunti ulteriori 11 milioni di euro, stanziati tramite il Bando Attrezzature Sanitarie del 2019, che ha finanziato 15 interventi a supporto delle Aziende sanitarie della Città Metropolitana.

L’importanza di azioni sinergiche come queste è testimoniata anche da altri progetti recenti, come il Polo Grandi Macchinari Radiologici dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, inaugurato nell’aprile 2024. Questo nuovo padiglione ospedaliero, realizzato in collaborazione con la Fondazione FORMA e l’Azienda Ospedaliera Città della Salute, ha dotato la struttura di dispositivi diagnostici di ultima generazione, tra cui una Tac e due  Risonanze Magnetiche – una delle quali ad alta intensità – che hanno migliorato in modo significativo la capacità di offerta per la cura delle diagnosi pediatriche più complesse.

Un altro intervento chiave è rappresentato dalla Head and Neck Cancer Unit dell’ASL Città di Torino, un centro unico in Italia dedicato alla diagnosi, cura e ricerca delle patologie oncologiche del distretto testa e collo. Questa struttura multidisciplinare, sviluppata in collaborazione con la Fondazione Specchio dei Tempi, ha introdotto un modello innovativo di gestione integrata tra ospedale e territorio, diventando un punto di riferimento per l’intera area metropolitana di Torino.

Azioni che dimostrano che solo attraverso una collaborazione strutturata tra istituzioni pubbliche e private è possibile moltiplicare gli sforzi e trasformarli in benefici reali per la collettività.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 3  Salute e benessere
SDG 9  Imprese, innovazione e infrastrutture
SDG 16  Pace, giustizia e istituzioni solide