Per contribuire al percorso di costruzione di una nuova narrazione dei fenomeni migratori, la Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene la manifestazione organizzata dal Comitato 3 ottobre. Quattro giornate volte a promuovere valori centrali come l’inclusione e la partecipazione attiva, fondamentali per un’efficace coesione sociale.
A partire dal ricordo del tragico naufragio del 3 ottobre 2013, dal prossimo 30 settembre al 3 ottobre, Lampedusa ospiterà le celebrazioni per la XI Giornata della Memoria e dell’Accoglienza attraverso la manifestazione “Protect People Not Borders: Lampedusa 2024”. L’evento, organizzato dal Comitato 3 ottobre, è volto a promuovere una riflessione collettiva sulle migrazioni, coinvolgendo oltre 500 studenti e studentesse da vari Paesi europei in un esercizio di cittadinanza attiva e inclusiva.
L’Isola di Lampedusa diventa il teatro di, dibattiti, testimonianze e laboratori intorno ai temi dei diritti umani e della dignità delle persone migranti, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria delle oltre 30mila persone che, dal 2013, hanno perso la vita nel tentativo di attraversare il Mar Mediterraneo.
Gli eventi avranno come protagonisti non solo giovani studenti e studentesse europei, ma anche sopravvissuti ai naufragi, familiari delle vittime, ONG, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni.
Anche la Fondazione Compagnia di San Paolo prenderà parte alla sessione di apertura, che si terrà lunedì 30 settembre alle ore 17:30. Tra gli ospiti del panel Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa e Linosa, e Tareke Brhane, Presidente del Comitato 3 ottobre. Sarà presente in collegamento anche il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
La Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre impegnata nella promozione di una società più inclusiva e coesa, ritiene che per affrontare temi complessi come quello dei movimenti migratori sia fondamentale un cambiamento profondo nelle narrazioni. L’approccio predominante è spesso caratterizzato da stereotipi e visioni frammentarie che non riescono a restituire appieno la complessità del fenomeno migratorio. Per contribuire a un cambiamento culturale in questa direzione, la Fondazione sostiene anche iniziative che, come questa favoriscono la diffusione di visioni più ampie e meno polarizzate.
Iniziative che si concentrano sulla valorizzazione delle storie di vita, sulle testimonianze personali e sulla promozione dei diritti umani, con l’obiettivo di alimentare un dialogo costruttivo tra le persone e le comunità.
La Fondazione declina questo impegno anche attraverso il supporto alla realizzazione di documentari, eventi culturali e dibattiti pubblici, con cui si intende promuovere una visione che metta al centro le persone, la loro dignità e le loro storie, contribuendo così alla costruzione di una memoria collettiva capace di generare empatia e comprensione.
Proprio con questo intento, la Fondazione vi invita a partecipare alla proiezione del docufilm “A Nord di Lampedusa”, che avrà luogo nell’ambito della programmazione del Festival dell’accoglienza il 3 ottobre 2024 a Torino, alle ore 20:30 presso il Cinema Romano.
Il documentario, realizzato- con il sostegno della Fondazione – da Davide Demichelis e Alessandro Rocca, racconta come è proseguito il viaggio di alcuni dei sopravvissuti al naufragio del 3 ottobre 2013, offrendo uno sguardo intimo e approfondito sugli sviluppi delle loro vite nei dieci anni successivi alla tragedia. Attraverso testimonianze personali e momenti di riflessione, il film mette in luce le sfide quotidiane che hanno affrontato, e pone l’accento sull’umanità e sulla resilienza di coloro che hanno vissuto queste esperienze drammatiche.
La proiezione, introdotta da Marcella Filippa dell’Associazione Culturale Vera Nocentini, vedrà la partecipazione del regista Davide Demichelis.
Per prenotare un posto in sala è possibile registrarsi a questo link: bit.ly/3XUFuoG
Per consultare il programma delle 4 giornate previste da “Protect People Not Borders: Lampedusa 2024”, vi invitiamo a visitare il sito www.comitatotreottobre.it.
