Stato: Chiuso
Data di pubblicazione: 08 febbraio 2022
Data di scadenza: 30 marzo 2022
Obiettivo
Pianeta.

Elementi di contesto/elementi di scenario

Il ruolo chiave della pratica sportiva è riconosciuto internazionalmente dalle istituzioni più autorevoli. L’OMS afferma in vari documenti che l’inattività fisica è al quarto posto tra le principali cause di decesso nelle malattie non trasmissibili (MNT) e ogni anno contribuisce a oltre tre milioni di morti prevenibili.

Nella Carta di Bangkok del 2016, l’International Society for Physical Activity and Health (ISPAH) ha riconosciuto i numerosi benefici intersettoriali dell’attività fisica e il suo contributo nel raggiungimento di molti degli SDGs dell’Agenda 2030 dell’ONU. Lo sport e le attività ricreative sono stati collegati ad otto SDGs, con legami diretti con gli obiettivi di salute, sociali, economici, di sviluppo, per la pace e la sostenibilità.

Purtroppo, le più recenti stime comparative globali indicano che il 23% degli adulti e l’81% degli adolescenti non soddisfano le Raccomandazioni globali dell’OMS sull’attività fisica per la salute.

Il Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025 del Ministero della Salute italiano considera la salute come il risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente, e promuove l’applicazione di un approccio multidisciplinare e coordinato per affrontare i rischi che hanno origine dall’interfaccia uomo-natura.

Ulteriore rilevanza dell’attività fisica e sportiva per il territorio è conferita dai riconoscimenti di Piemonte quale Regione europea dello Sport 2022 (prima volta per una regione italiana) e Genova che sarà Capitale europea dello Sport 2024.

Secondo quanto riportato dall’ISTAT nell’Annuario Statistico Italiano 2020, nel 2019 il 35% della popolazione con più di 3 anni di età pratica almeno uno sport nel tempo libero, il 26,6% in maniera continuativa e l’8,4% saltuariamente. Le persone che, pur non praticando un’attività sportiva, dichiarano di svolgere qualche attività fisica (come fare passeggiate, nuotare, andare in bicicletta) sono il 29,4% mentre i sedentari (coloro che non svolgono né uno sport né attività fisica) sono il 35,6%. All’aumentare dell’età diminuisce la pratica di attività sportive, mentre aumenta la quota di coloro che svolgono qualche attività fisica, raggiungendo i valori massimi tra i 60 e i 74 anni, per poi diminuire sensibilmente.

La Commissione Europea, in collaborazione con l’OMS, nel report sulle politiche di promozione dell’attività fisica propedeutica alla salute (HEPA) relative al 2021 conferma, per l’Italia, un quadro di generale inadeguatezza dei livelli di attività fisica sia per quanto riguarda la popolazione in età adulta che, in modo ancor più marcato, per gli adolescenti.

L’inattività fisica o sportiva insufficiente è uno dei principali fattori di rischio per morbilità e mortalità prematura a livello globale, essendo responsabile di almeno il 6% della mortalità prematura globale, con 1,4 miliardi di adulti a rischio di sviluppare o esacerbare malattie legate all’inattività. Al contrario, un buon livello di attività fisica riduce i rischi di più di 20 malattie croniche, che vanno da diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari a molti tipi di cancro. Recenti ricerche dimostrano che la natura può fornire maggiori opportunità per l’attività fisica, grazie al ruolo determinante e benefico degli elementi naturali sulla salute.

L’emergenza sanitaria per la pandemia COVID-19 ha fatto emergere la necessità, fin dal primo periodo e nonostante le limitazioni alla mobilità e le raccomandazioni a restare a casa, di consentire la pratica di attività fisica e sportiva all’aperto proprio in virtù dell’importanza di tali attività per il benessere delle persone.

La pratica sportiva all’aria aperta è oggi uno dei modi più efficaci per favorire un continuo contatto delle persone con la natura, che genera enormi benefici sulla salute. Questo per almeno due ragioni. La prima è che lo sport e l’esercizio fisico restituisce a chi lo pratica quella consapevolezza della propria fisicità e del contatto con il proprio corpo. Allo stesso tempo l’allenamento, se regolarmente svolto all’aria aperta, permette di recuperare una dimensione sana ed equilibrata e ottenere tutti quei benefici che solo il contatto con la natura è in grado di dare.

L’allenamento all’aria aperta, tra le altre cose, potenzia la respirazione, consente un maggiore e migliore assorbimento di vitamina D, aiuta la concentrazione, favorisce la riduzione dello stress, riduce il rischio di sviluppare malattie virali ed induce un aumento del consumo energetico fondamentale per mantenere sotto controllo il peso corporeo.

La promozione di attività fisiche e sportive a contatto con la natura apporta, inoltre, benefici all’ambiente, perché favorisce una maggiore sensibilità sui temi ambientali, in particolare in materia di inquinamento dell’aria e del territorio e facilita lo sviluppo di un corretto rapporto con il patrimonio naturale, promuovendo una visione della natura non come fonte da cui attingere, bensì come bene comune da rispettare e preservare.

In genere, lo sport, in quanto occasione anche di apprendimento e di socializzazione, può quindi diventare un valido strumento per veicolare messaggi di fruizione sostenibile delle risorse ambientali. Le comunità di sportivi outdoor possono rafforzare e migliorare la comprensione del loro legame con la natura e possono farsi protagoniste e ispirare azioni concrete per affrontare le immense sfide ambientali di oggi, contribuendo così a costruire un mondo più sostenibile anche attraverso lo sport.

Finalità generali e obiettivi specifici del bando

Con il presente Bando la Fondazione Compagnia di San Paolo intende sostenere e diffondere iniziative che contribuiscano al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • generare un impatto sul benessere delle persone aumentando le opportunità di attività fisica e sportiva;
  • promuovere la pratica dell’attività fisica o sportiva a contatto con la natura, incentivando un rapporto più armonioso con gli ecosistemi;
  • promuovere la cultura dell’ambiente e della cura del capitale naturale, incentivandone una fruizione consapevole.

Con questo bando, inoltre, la Fondazione si propone di appoggiare le attività delle associazioni sportive in un periodo di difficile ripresa dopo la crisi pandemica, sostenendole nella realizzazione di pratiche sportive nelle aree naturali del loro territorio.

Il Bando si rivolge ai territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Il Bando sollecita proposte in linea con il Piano Strategico 2021-2024 della Fondazione Compagnia di San Paolo, e che contribuiscano in modo particolare al raggiungimento delle seguenti finalità dell’Obiettivo Pianeta della Compagnia di San Paolo e delle Missioni “Proteggere l’ambiente” e “Promuovere il Benessere”:

  • proteggere, valorizzare, migliorare con interventi specifici il capitale naturale, riconoscendo che la qualità e la funzionalità dei sistemi naturali sono asset di sviluppo territoriale e sono componenti essenziali del benessere e della salute umana;
  • sostenere azioni orientate alla promozione di sani stili di vita, con particolare attenzione ad attività fisica e sportiva orientata alla fruizione sostenibile del capitale naturale.

Possono partecipare al Bando: enti privati non commerciali senza finalità di lucro, come associazioni e fondazioni, con sede legale o operativa in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Per un approfondimento sui requisiti soggettivi e oggettivi indispensabili per la presentazione della richiesta di contributo si rimanda a quanto previsto nello Statuto, nel Regolamento per le Attività Istituzionali e nelle Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Gli enti pubblici potranno partecipare al Bando solo in qualità di ente partner in un progetto presentato in partenariato.

Per progetto in partenariato si intende un intervento realizzato congiuntamente da un soggetto “capofila”, che formalizzerà la richiesta di contributo alla Fondazione Compagnia di San Paolo e da una o più organizzazioni “partner”.

La presentazione di un progetto da parte di un partenariato composto da almeno due organizzazioni costituisce elemento di premialità nella valutazione.
Qualora l’iniziativa esigesse il consenso di un ente pubblico e questo non facesse parte del partenariato, è necessario che l’ente pubblico in questione esprima in modo scritto il proprio parere favorevole all’iniziativa e descriva eventuali attività o responsabilità a proprio carico.

Le proposte dovranno riguardare la pratica di attività fisica o sportiva a contatto con la natura, nel territorio di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Le proposte dovranno altresì avere le seguenti caratteristiche:

  • basarsi su di un progetto completo e organizzato, che includa una descrizione dettagliata delle attività, degli attori coinvolti, dei tempi e dei costi, oltre a tutte le informazioni utili a comprendere i dettagli operativi e gestionali;
  • produrre un effetto positivo sullo stato e sulla conoscenza dell’ambiente naturale in cui vengono svolte;
  • esprimere una attività addizionale rispetto a quella ordinaria dell’ente;
  • essere integrate e in armonia con l’ambiente circostante.

Le iniziative, di durata massima di 24 mesi, dovranno avviarsi entro 6 mesi dalla data della lettera di delibera del contributo.

La candidatura potrà essere presentata da un ente singolo oppure da un partenariato. In questo secondo caso:

  • il “capofila” è l’ente che presenta la richiesta e che costituirà il riferimento per l’erogazione del contributo e le comunicazioni inerenti al progetto, comprese le operazioni di rendicontazione complessiva;
  • sono “partner” le organizzazioni incluse nel partenariato che contribuiscono alla realizzazione del progetto. Esse possono ricevere dal capofila in forma di contributo una quota del contributo della Compagnia di San Paolo come specificato nel progetto; possono partecipare, così come l’ente capofila, al cofinanziamento del budget totale del progetto;
    Gli enti pubblici non potranno partecipare al Bando in qualità di capofila ma solo, eventualmente, in qualità di ente partner.

Tutti i partner dovranno essere soggettivamente ammissibili all’erogazione ai sensi del richiamato Regolamento dell’Attività istituzionale della Compagnia di San Paolo.

La rete potrà essere completata da esperti/professionisti esterni, che si configureranno come fornitori/consulenti del partenariato, e da soggetti for profit che condividono le finalità e partecipano all’attivazione e alla realizzazione del progetto. Tali soggetti non potranno essere beneficiari diretti di contributi erogati dalla Compagnia, ma potranno mettere a disposizione gratuitamente o vendere al partenariato servizi e prestazioni coperti con fondi del contributo della Compagnia medesima.

La disponibilità complessiva del presente bando è pari a € 1.000.000.

La richiesta di contributo non potrà essere superiore al 75% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta stessa. Alla copertura della quota restante potranno concorrere autofinanziamenti, contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni, disponibilità proprie, ecc.

Il co-finanziamento dei costi del progetto da parte degli enti promotori può essere effettuato anche attraverso la messa a disposizione di locali e/o di personale utili ai fini dell’iniziativa e, come tale, dovrà essere valorizzato. Non è ammesso il lavoro dei volontari quale parte del co-finanziamento.

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata ammonta a € 80.000.

Sono considerati ammissibili tutti gli oneri direttamente connessi alla realizzazione dell’iniziativa, ivi inclusi i costi per l’acquisto di attrezzature e materiale per la pratica sportiva e i costi di adeguamento o sistemazione delle aree ove si realizzeranno le attività. Questi ultimi potranno essere ammissibili purché di entità ridotta e purché funzionali all’implementazione del progetto.
Sono invece escluse le spese derivanti dall’attività ordinaria dell’ente e quelle relative alla realizzazione di opere infrastrutturali.

La presentazione delle domande di contributo dovrà seguire la procedura on line indicata nella sezione “Contributi” del sito www.compagniadisanpaolo.it, completando la scheda “ente” e la scheda iniziativa specifica per il Bando “Sportivi per Natura”.

La partecipazione al Bando comporta l’accettazione delle procedure, dei criteri e delle indicazioni a esso riferite. La mancanza dei requisiti e l’inosservanza delle condizioni e delle procedure previste comportano l’esclusione dall’ammissione.

La richiesta, debitamente compilata sul Sistema ROL, dovrà riportare in allegato:

  • abstract del progetto (massimo una pagina);
  • documento esteso di progetto, che, oltre alla descrizione delle attività che si realizzeranno, metta in evidenza il fabbisogno cui si intende rispondere, il dettaglio degli obiettivi previsti e le modalità per il loro raggiungimento;
  • cronoprogramma del progetto;
  • budget del progetto (secondo il modello fornito);
  • in caso di partenariato: atto di collaborazione formale che definisca la durata, i ruoli e i compiti di ogni soggetto coinvolto e la suddivisione degli oneri, sottoscritto da tutti i partner; statuti degli enti partner di progetto (ad esclusione degli enti pubblici per i quali non è necessario inviare lo statuto);
  • se necessario in ragione delle caratteristiche del progetto, documentazione attestante il nulla osta al medesimo da parte dell’ente pubblico territoriale di riferimento comprensivo dell’impegno ad espletare tutte le pratiche di sua competenza necessarie alla buona riuscita del progetto, qualora l’ente pubblico non rientri nel partenariato.

Il termine di presentazione delle domande è previsto alle ore 17:00 di mercoledì 30 marzo 2022.

Entro tale data sarà necessario completare e inviare la richiesta, debitamente firmata, tramite il sistema ROL (Richiesta On Line) nel sito della Compagnia di San Paolo.

Non saranno accolte domande pervenute alla Compagnia successivamente alla scadenza del Bando.

La valutazione delle proposte si baserà su tre criteri Excellence (eccellenza), Impact (impatto) e Implementation (realizzazione); premialità valutative saranno riconosciute ai progetti che in misura maggiore saranno in linea con i KPI e con le finalità del DPP 2021-24 della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Si terrà conto della chiarezza della proposta progettuale, della presenza e della qualità di un partenariato, della fattibilità degli interventi e della coerenza dei risultati previsti rispetto agli obiettivi del bando.

Sarà altresì valutato l’impatto dei progetti sul benessere psicofisico dei fruitori delle iniziative proposte e sul contesto naturale.

N.B.: la misurazione di tali impatti dovrà essere effettuata tramite metriche e indicatori pertinenti (di tipo sia quantitativo sia qualitativo) che dovranno essere riportati nel progetto.

La presenza di elementi innovativi costituisce un elemento premiante.

Particolare attenzione sarà prestata alla dimensione ed alla struttura del budget rispetto alle azioni previste, così come all’entità del cofinanziamento, che sarà considerato come elemento di premialità al superamento della quota minima del 25% del valore complessivo del progetto.

La selezione avverrà, con modalità comparativa, a insindacabile giudizio della Compagnia di San Paolo.

Gli esiti del Bando verranno comunicati entro il 31 maggio 2022, mediante pubblicazione dell’elenco dei progetti selezionati, nel sito della Compagnia.

È inteso che le iniziative non citate in tale elenco dovranno ritenersi non accolte. Agli enti selezionati perverrà una successiva comunicazione contenente le necessarie indicazioni per il completamento della pratica erogativa.

La rendicontazione del contributo ricevuto dovrà essere presentata da parte dell’Ente beneficiario mediante la compilazione della modulistica dedicata nel sistema ROL. Eventuali ulteriori disposizioni potranno essere comunicate nella lettera di delibera. In caso di partenariati tale funzione dovrà essere espletata dall’ente capofila.

Il contributo della Compagnia non potrà in nessun caso essere superiore al 75% dei costi effettivamente sostenuti e rendicontati per singolo progetto.

La Compagnia si riserva la facoltà di effettuare verifiche dirette o indirette dell’attuazione dell’iniziativa e delle sue concrete ricadute.

Al fine di rafforzare l’impatto territoriale dei progetti selezionati e il loro potenziale di innovazione, la Compagnia metterà a disposizione degli Enti/partenariati alcuni strumenti specifici di natura formativa, analitica e operativa senza oneri per gli enti medesimi.

Ad esempio, fra le iniziative destinatarie di un contributo, potranno essere selezionate alcune proposte a beneficio delle quali verranno attivate, con il sostegno della Fondazione, azioni sperimentali volte ad introdurre elementi di innovazione, ad esempio nelle fasi di misurazione e monitoraggio dell’impatto del progetto sul benessere dei partecipanti, oppure forme di premialità a fronte del raggiungimento di specifici target di engagement o di risultati ottenuti dal progetto.

Tali azioni verranno pertanto individuate dopo la selezione dei progetti vincitori e saranno definite in stretta collaborazione con i soggetti coinvolti.

Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico sulla procedura di compilazione dei format, si prega di rivolgersi a: assistenzarol@compagniadisanpaolo.it.

Per informazioni sul Bando è possibile rivolgersi alla Compagnia di San Paolo scrivendo a: missionebenessere@compagniadisanpaolo.it o missioneambiente@compagniadisanpaolo.it specificando nell’oggetto “Bando Sportivi per Natura”.

Eventuali ulteriori comunicazioni, relativamente alle modalità di presentazione dei progetti o chiarimenti in merito a questioni di interesse generale, potranno essere specificate nella sezione “Domande frequenti” del Bando sul sito della Compagnia di San Paolo, integrando quanto già previsto nel testo del presente Bando.

Questo Bando contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 3  Salute e benessere
SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 13  Lotta contro il cambiamento climatico
SDG 15  Vita sulla Terra