Stato: In corso
Data di pubblicazione: 14 ottobre 2024
Data di scadenza: 02 maggio 2025
Obiettivo
Cultura.

Elementi di scenario

Il settore culturale sembra essersi lasciato gli anni più difficili alle spalle, con gli indicatori relativi ai consumi e alla partecipazione culturale che ritornano quasi completamente ai livelli del 2019, in alcuni casi superandoli. In particolare, la partecipazione alle attività culturali fuori casa ha consolidato nel 2023 un trend in crescita. Dai dati in possesso della Fondazione Compagnia di San Paolo, emerge che in particolare una certa tipologia di festival sta rappresentando una significativa forma di diffusione di contenuti culturali a un pubblico eterogeneo, spesso nuovo e digiuno di altre forme di esperienza culturale. Si tratta inoltre di uno strumento di sviluppo e coesione locale perché coinvolge non solo molti abitanti nella fruizione ma anche nella loro progettazione e produzione.

Sono iniziative che chiamiamo in questa sede FESTIVAL PARTECIPATIVI dal momento che rispondono alle seguenti caratteristiche:

  • si svolgono in un dato periodo di tempo prevedendo nel corso della/e giornata/e più attività coerenti tra loro con format e linguaggi differenti, sono spesso diffusi e risultano un’esperienza immersiva per i territori di riferimento;
  • prevedono una permeabilità con il contesto pubblico all’interno del quale si inseriscono, ovvero utilizzano gli spazi del quotidiano per favorire il coinvolgimento delle persone;
  • molti prevedono, durante l’anno, percorsi di coinvolgimento degli abitanti nella costruzione di momenti di co-progettazione e/o co-gestione, anche con occasioni partecipative/decisionali formali o informali (direttivi, comitati, assemblee, altro…);
  • mantengono alta la qualità dell’offerta culturale;
  • prevedono la partecipazione di diversi attori del territorio anche eventualmente attraverso la presenza di partenariati (formali o informali) ampi e compositi, di reti, di accordi o di patti di collaborazione formalizzati;
  • prevedono forme di civismo attivo; non ci si riferisce al lavoro volontario culturale che sostituirebbe mansioni specifiche e che andrebbero retribuite ma ad esperienze non strutturate che vanno a creare un valore aggiunto, per le persone e per l’offerta, e non un servizio/funzione di base;
  • sono attenti all’accessibilità, in tutte le sue forme;
  • prevedono attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento mettono in campo azioni che facilitano l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso o altre modalità.

 

 

Finalità generali e obiettivi specifici delle Linee guida

La Fondazione Compagnia di San Paolo pubblica le presenti “Linee guida per festival partecipativi 2025” con l’obiettivo di individuare e sostenere quelle iniziative che veicolano cultura, valori democratici e civici e che mettono in campo, sia nella fase di produzione e che nella fase di fruizione, processi di attivazione e partecipazione delle persone e dei territori. Per la definizione di festival partecipativo si rimanda al paragrafo precedente.

Le Linee guida sono rivolte agli enti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi indispensabili per la presentazione di richieste secondo quanto indicato nelle Linee applicative del Regolamento delle attività istituzionali.
Ogni ente ammissibile può presentare una sola richiesta di contributo su questa linea di sostegno.

Non possono presentare proposte i seguenti Enti a cui sono già dedicate specifiche iniziative della Fondazione Compagnia di San Paolo:

  • le Case del quartiere di Torino e di Genova;
  • gli Enti che hanno in essere Protocolli, Accordi, Convenzioni con la Fondazione Compagnia di
    San Paolo;
  • gli Enti strumentali della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Nell’ambito della definizione di festival partecipativi, come da paragrafo “Elementi di scenario”, l’iniziativa proposta deve essere caratterizzata dalla presenza di un concept/uno sguardo unitario e specifico e una vocazione a costruire collettivi temporanei di senso aggregati dall’interesse sul tema del festival. Le iniziative per essere ammissibili dovranno inoltre:

  • tenersi in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta;
  • prevedere delle attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento si richiede la
  • messa in campo di azioni che facilitino l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso. Qualsiasi forma di accesso agevolato dovrà essere evidenziato sui canali di comunicazione.

Non saranno ammissibili:

  • iniziative alla prima edizione;
  • rassegne, sagre, fiere, stagioni, eventi sportivi e più in generale iniziative che non presentano una dimensione organica (ovvero singoli eventi inseriti all’interno di un cartellone);
  • iniziative con una produzione culturale di carattere amatoriale;
  • iniziative che non utilizzano una molteplicità di format e linguaggi.

Il contributo richiesto alla Fondazione Compagnia di San Paolo potrà variare da un minimo di € 5.000 ad un massimo di € 30.000 per ciascuna iniziativa. Il contributo richiesto non potrà superare il 40% del costo totale dell’iniziativa. Si faranno dei confronti anche con il consuntivo dell’edizione precedentemente svolta.

Il contributo sarà erogato in due tranche, di cui la prima all’accettazione del contributo e la seconda a saldo al termine delle attività, secondo quanto indicato nella relativa lettera di delibera e nelle “Linee guida per la gestione e la rendicontazione” ad essa allegate, alle quali si rimanda per le restanti modalità operative.

Le richieste di contributo afferenti alle presenti Linee guida dovranno essere presentate mediante procedura ROL-Richieste On Line, con utilizzo dell’apposito Modulo “Linee guida per i festival partecipativi 2025”.

Gli enti proponenti potranno presentare la propria candidatura in qualunque momento a partire dalla pubblicazione delle presenti Linee guida con riferimento alle seguenti scadenze:
· per i festival che si tengono da aprile 2025 ad agosto 2025 le proposte dovranno pervenire entro il 6 dicembre 2024 alle ore 12:00 con esiti entro il 31 marzo 2025;

· per i festival che si tengono da settembre 2025 a marzo 2026 le proposte dovranno pervenire entro il 2 maggio 2025 alle ore 12:00 con esiti entro il 31 luglio 2025.

La valutazione delle richieste di contributo sarà svolta in modo progressivo in relazione al momento di pervenimento delle richieste medesime, con comunicazione dell’esito agli enti proponenti mediante la piattaforma ROL-Richieste On Line.
La valutazione terrà conto dei seguenti criteri:

  •  grado di coerenza con la definizione e gli obiettivi dei festival partecipativi (si veda il paragrafo “Elementi di scenario”);
  • qualità dell’offerta culturale proposta;
  • congruità della composizione del budget dell’iniziativa;
  • destagionalizzazione delle attività previste in aree interne e montane;
  • sensibilità e attenzione, anche in fase di progettazione, agli aspetti della sostenibilità ambientale, ispirandosi al principio del Do No Significant Harm3 e minimizzando in tal modo l’impatto sull’ambiente delle proprie attività.

Nell’istruttoria e selezione delle iniziative, la Fondazione terrà altresì presente:

  • la sussistenza di altri rapporti in essere con l’ente e la sua partecipazione ad altre linee di intervento della Fondazione;
  • la distribuzione territoriale delle iniziative sostenute.

Per quesiti o approfondimenti è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica missionepartecipazione@compagniadisanpaolo.it indicando nell’oggetto la dicitura “Linee guida per festival. partecipativi 2025”.
Domande di natura tecnica sulla compilazione della ROL-Richiesta On Line potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica assistenzarol@compagniadisanpaolo.it.

Queste Linee Guida contribuiscono al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 11  Città e comunità sostenibili