Con un investimento complessivo di oltre 6 milioni di euro, i programmi pluriennali avviati nel 2023 dalla Fondazione Ufficio Pio hanno raggiunto e supportato 17.561 persone, con un incremento dell’+ 11% rispetto all’anno precedente.

La Fondazione Ufficio Pio, ente strumentale della Fondazione Compagnia di San Paolo dedicato a fornire un aiuto alle persone in condizioni di vulnerabilità – offrendo loro le risorse per costruire un avvenire più prospero per sé e per la comunità – ha presentato nella serata di ieri il Bilancio sociale 2023.

Un documento prezioso, utile a misurare l’impatto generato sul territorio dall’Ente che opera allo scopo di fornire un’ampia varietà di servizi alle comunità che assiste.

Il documento, frutto di un processo collaborativo, ha visto la partecipazione di 250 stakeholder, tra cui membri della Fondazione, partner esterni e, per la prima volta, anche coloro che beneficiano direttamente dei programmi e progetti.

Tale metodologia ha permesso di integrare diverse prospettive ed esperienze, conferendo al Bilancio Sociale un valore aggiunto significativo.

Tutti i programmi attivati nel corso del 2023 hanno dimostrato, nello specifico un impegno concreto nel fornire supporto educativo e ridurre le disuguaglianze, contribuendo allo sviluppo e al benessere dei giovani e delle loro famiglie.

Durante lo scorso anno, il progetto Traguardi – principale iniziativa di contrasto alle povertà – ha accolto 493 nuove famiglie con bambini sotto i due anni. Più della metà di queste famiglie hanno tre o più figli e quasi l’80% hanno un background migratorio.

Parallelamente, al programma Will Torino hanno partecipato 204 nuove famiglie con figli in quinta elementare, aiutandoli a risparmiare, in media, 284 euro all’anno: una somma che la Fondazione Ufficio Pio si impegna a quadruplicare per supportare le spese legate all’istruzione delle bambine e dei bambini sia in ambito scolastico che extrascolastico.

L’iniziativa Estate Ragazzi, realizzata con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo, del Comune di Torino e di ITER, ha offerto invece a 3.501 minori (un terzo dei quali proveniente da famiglie a basso reddito) un’esperienza estiva unica, ricca di occasioni utili a contribuire allo sviluppo socio-cognitivo di bambine e bambini.

Il programma DigitAll, iniziato durante la pandemia e proseguito negli anni, ha fornito a 476 persone – prevalentemente donne straniere con redditi bassi – accesso a internet e formazione digitale essenziale.

Infine, il progetto Percorsi arrivato alla dodicesima edizione, ha continuato a fare la differenza nella vita di oltre 1.600 studenti e studentesse di scuole superiori e università con ISEE inferiore a 9.000 euro.

Durante lo scorso anno, l’Area Volontariato della Fondazione Ufficio Pio ha registrato una crescita considerevole, adattandosi alle nuove dinamiche organizzative dell’Ente e consolidando l’impegno verso una solidarietà attiva e inclusiva.

Nel corso del 2023, sono stati 141 i volontari coinvolti, distinguendosi per una più giovane età media, una maggiore rappresentanza femminile e una composizione eterogenea che include sia lavoratori che studenti.

Particolarmente significativi in questo senso i risultati raggiunti dal progetto Tu per Tu, che ha visto 60 coppie con 58 tutor volontari impegnati a supportare persone con background migratorio (tutee).

L’obiettivo del progetto Tu per Tu è duplice: da un lato si intende contribuire a incrementare la competenza linguistica in italiano e, dall’altro, mira a stimolare la nascita di nuove relazioni interpersonali.

Il Bilancio Sociale 2023 della Fondazione Ufficio Pio è disponibile per la consultazione visitando questo link.

Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a consultare il Comunicato Stampa disponibile di seguito.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 1 Sconfiggere la povertà
SDG 4  Istruzione di qualità
SDG 10  Ridurre le disuguaglianze