Un’edizione, quella del 2023, che si svolge in un contesto socio-politico internazionale precario, in cui gli equilibri sono in continua evoluzione visti, ad esempio, la guerra in Ucraina, l’acuirsi del conflitto israelo-palestinese e tutti i cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo a livello geopolitico.
Per questo motivo la manifestazione proporrà 4 giorni ricchi di conferenze, dibattiti, arte di strada e workshop che contribuiranno ad approfondire queste circostanze.
A essere protagonisti saranno i giovani europei, migranti, rifugiati, e seconde generazioni, che contribuiranno a diffondere l’importanza storica del Manifesto di Ventotene, trattando i valori fondamentali della creazione dell’Europa.
A pochi mesi dalle elezioni del Parlamento Europeo, le discussioni offriranno quindi lo stimolo per immaginare quale sarà il ruolo dell’Unione Europea e il tipo di influenza che avrà nei prossimi decenni nell’area del cosiddetto “Mediterraneo allargato” e a livello globale.
Proprio “Un Manifesto per i nuovi cittadini europei e le diaspore nella cooperazione: Next-Gen Cooperation” sarà il filo conduttore di questa edizione. Un racconto collettivo di pratiche virtuose e vincenti per superare razzismo e discriminazione con l’obiettivo di promuovere una cultura europea fondata sui valori della pace e dell’accoglienza.
A comporre la narrazione saranno quelle persone che con le loro testimonianze di successo hanno contribuito a promuovere una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione e interazione tra le diverse culture.
Tra i relatori del Festival sarà presente anche il Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Alberto Anfossi, ospite della sessione “Next-Gen Cooperation: Europa” che avrà luogo il 13 ottobre a partire dalle ore 18:00.
Insieme al Segretario, troveremo anche Mina Sharifi – promotrice dell’iniziativa “Diritto allo studio in Afghanistan”, sostenuta fortemente dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il panel, moderato da Amer Al-Taie, componente del direttivo di Generazione Ponte, ospiterà inoltre Vito Borrelli, della Commissione Europea – Erasmus Mundus programme, SiMohamed Kaabour, Presidente di CONNGI, Ana Ciuban, Vicepresidente di CODIASCO e Luca Palamara, giornalista Euronews.
Per consultare il programma completo del Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo 2023
Visita questo link.
Il comunicato stampa è invece disponibile a questo link.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row disable_element=”yes”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]
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