[vc_row][vc_column][vc_column_text el_class=”text-headline2″]Il 27 settembre prenderà il via a Torino la IV edizione del Festival delle Migrazioni. Una manifestazione pensata per essere un invito collettivo a incontrarsi per riflettere sulle resistenze culturali, sulla convivenza, sul concetto di comunità e accoglienza.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text]
Data di pubblicazione: 22 Settembre 2022
Obiettivo
Persone.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″ el_class=”page-content”][vc_column_text el_class=”text”]l Festival delle Migrazioni torna nel capoluogo piemontese per la sua quarta edizione che si terrà dal 27 settembre al 2 ottobre 2022 nella classica forma itinerante che vedrà numerosi appuntamenti svolgersi in vari luoghi della città, come l’ex Cimitero di San Pietro in Vincoli, la Scuola Holden, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, le sedi di Pastorale Migranti e Valdocco e il Giardino Pellegrino a Borgo Dora.

La sei giorni di lavori, ideata e organizzata dalle compagnie teatrali A.M.A. Factory, AlmaTeatro e Tedacà, verterà intorno al tema delle migrazioni, affrontato nelle sue possibili declinazioni, e si svolgerà tra dibattiti, proiezioni, incontri, spettacoli teatrali e concerti.

L’evento nasce come un invito collettivo a incontrarsi per riflettere sulle resistenze culturali, sulla convivenza, sul concetto di comunità e accoglienza, che vede un dialogo aperto tra la popolazione italiana, le persone di diverse provenienze che da anni sono residenti qui, le seconde e terze generazioni, chi da poco è arrivato in Italia, i migranti, intesi come soggetti attivi del nostro territorio e non oggetti da studiare o raccontare.

Allo stesso tempo il festival dedica spazi di approfondimento ai molteplici aspetti che riguardano le migrazioni anche da un punto di vista giornalistico o accademico, mettendo in dialogo docenti, giornalisti e addetti ai lavori.

Ad aprire la manifestazione, nella giornata del 27 settembre, sarà Cecilia Sala, giornalista e autrice del podcast Stories, attraverso il quale racconta una storia dal mondo ogni giorno, con un incontro sul rapporto tra guerra e informazione coordinato dal documentarista Davide Demichelis.

Insieme a Emanuele Giordana, inviato di guerra, e Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, si traccerà quindi una mappa dei conflitti aperti (e dimenticati).

In programma anche un approfondimento con i corrispondenti Antonella Napoli, Enzo Nucci, Tiziana Ferrario e Nico Piro, sulla situazione politica di alcuni paesi per cercare di comprendere e raccontare una parte importante di flussi migratori.

Tra gli altri ospiti attesi per l’edizione 2022 Cecilia Strada, Baba Sissoko, Rasid Nikolic, Alberto Boubakar Malanchino, Asmae Dachan e Francesca Mannocchi.

La Fondazione Compagnia di San Paolo, sostenitore principale del Festival delle Migrazioni,  conferma anche attraverso il supporto a questa  iniziativa  il suo impegno nella costruzione di società inclusive e solidali, coerentemente con l’operato dell’Obiettivo Persone – Missione Collaborare per l’inclusione. Un impegno che, nel corso del mese di settembre, e fino al 27 ottobre, la vedrà protagonista anche del Festival dell’AccoglienzaE mi avete accolto.

Tutte le iniziative previste dal Festival delle migrazioni sono a ingresso gratuito. Gli spettacoli, i concerti e la cena sono prenotabili sul sito www.festivaldellemigrazioni.it.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row disable_element=”yes”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]

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