Il Festival, appuntamento annuale organizzato dall’Ufficio Pastorale Migranti (UPM) dell’Arcidiocesi di Torino con l’Ufficio Missionario dell’Arcidiocesi, si terrà a Torino a partire da oggi e fino al 27 ottobre.
L’evento sarà un’occasione unica per fermarsi a riflettere sui significati profondi della parola “accogliere”, sulle pratiche formali e informali dell’accoglienza e sulle sfide da affrontare per rendere i territori inclusivi e coesi. Tema conduttore di questa edizione della manifestazione sarà il «cammino».
L’accoglienza, elemento centrale nell’accompagnamento a percorsi di progressiva autonomia e di autodeterminazione della traiettoria di vita di tutte le persone, assume per la Compagnia di San Paolo diverse dimensioni e significati: accompagnamento in risposta alle esigenze emergenziali o acute di fragilità delle persone, offerta di opportunità di raggiungimento di livelli adeguati del loro benessere complessivo, di progressiva autonomia abitativa e lavorativa, di capacità di esprimere il proprio progetto di vita e le proprie potenzialità. In sostanza accesso all’opportunità di vivere una effettiva e piena cittadinanza.
I percorsi di accoglienza che la Fondazione sostiene coinvolgono attivamente in un cammino comune non solo enti e istituzioni ma anche singole persone, cittadine e cittadini che hanno la possibilità di esprimere il loro impegno civile e di volontariato e contribuire a dinamiche di welfare dei territori, nelle quali la prossimità e l’impegno dal basso assumono sempre più un ruolo centrale per la promozione del bene collettivo, dell’inclusione di tutte e tutti e della coesione sociale.
In quest’ottica la Fondazione nel contesto dell’Obiettivo Persone – Missione Collaborare per l’inclusione – è impegnata da tempo a sostegno della costruzione di società inclusive e solidali, attraverso azioni capaci di: favorire lo sviluppo e il consolidamento di reti di protezione sociale; facilitare lo scambio di competenze e modalità operative sviluppate nei territori; stimolare azioni culturali, di sensibilizzazione e di informazione fondamentali per contribuire all’affermazione di un nuovo modo di narrare l’importanza dell’accoglienza, soprattutto di persone con background migratorio.
Il Festival ospiterà 49 appuntamenti sulle questioni sociali, etiche, legali e culturali; spettacoli teatrali e musicali, una rassegna cinematografica, presentazioni di libri, iniziative particolari per i giovani e quattro incontri dedicati ai temi della Fede.
Per scoprire il calendario degli appuntamenti visita questo link.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]
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