[vc_row][vc_column][vc_column_text css=”” el_class=”text-headline2″]Nell’ambito dell’edizione 2025 sono previsti momenti pubblici di confronto internazionale, per approfondire le sfide e le opportunità dell’impresa sociale. Un’opportunità per confrontarsi con esperti e imprenditori da tutto il mondo e rafforzare competenze e reti nel settore dell’economia sociale.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text]
Data di pubblicazione: 28 Novembre 2025
Obiettivo
Persone.
Obiettivo
Pianeta.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″ el_class=”page-content”][vc_column_text css=”” el_class=”text”]A partire da oggi e fino al 1° dicembre 2025 il Piemonte si trasforma in un laboratorio internazionale di innovazione sociale grazie al Social Enterprise Open Camp 2025, un’esperienza residenziale – tra Torino, Cuneo e le Langhe – dedicata all’imprenditoria sociale e all’impact investing.

Promosso da Opes-Lcef in collaborazione con il Consorzio Nazionale CGM, l’evento di quest’anno è realizzato con il contributo e il supporto strategico di Fondazione CRC, Fondazione CRT e di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo nell’ambito dell’iniziativa Innovazione per lo sviluppo.

Il SEOC 2025 si distingue per il suo approccio intensivo e immersivo, pensato per mettere in relazione imprenditori, investitori, accademici e operatori sociali, stimolando scambi concreti, alleanze e strumenti operativi per promuovere un cambiamento sistemico concreto.

Inoltre, grazie al supporto strategico di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo quest’anno sono state erogate 68 borse di studio a professionisti e giovani talenti, inclusi coloro che lavorano nella cooperazione internazionale, imprenditori sociali, membri di associazioni e neolaureati e laureandi sotto i 25 anni.

Con il titolo TOGETHERNESS – Cultivating Systemic Change, l’iniziativa internazionale di formazione e networking si svolgerà nell’arco di quattro giornate. L’obiettivo è quello di guidare i partecipanti da tutto il mondo nell’esplorazione del cambiamento sistemico nell’economia sociale.

Alle sessioni plenarie con keynote speech, dibattiti e tavole rotonde si affiancano workshop pratici, in cui imprese e cooperative sociali fungono da casi studio e piattaforme di apprendimento.

Qui i partecipanti approfondiranno le sfide dell’imprenditoria sociale e dell’impact investing, individuando modi concreti per trasformare strutture, pratiche e narrazioni.

Il SEOC diventa così un vero crocevia di conoscenze ed esperienze, in cui le testimonianze delle imprese a impatto si intrecciano con le visioni di speaker ed esperti internazionali, tra cui investitori, accademici, mentor e protagonisti della finanza a impatto tra cui anche i rappresentanti della Fondazione Compagnia di San Paolo.

La sessione plenaria di apertura si è tenuta questo pomeriggio presso il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino e ha visto gli interventi istituzionali di Jacopo Rosatelli, Assessore alle Politiche Sociali della Città di Torino, Dimitri Buzio, Consigliere Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo e Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT, che hanno dato ufficialmente avvio ai lavori.

Domenica 30 novembre il SEOC si svolgerà interamente presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (UNISG). La giornata si articolerà in workshop mattutini e pomeridiani, con particolare attenzione alla collaborazione tra realtà filantropiche, al place-based funding e all’impegno comunitario.

I lavori si apriranno al mattino con la Sessione Plenaria “Epic Collaboration Towards Systemic Change”, moderata da Laura Orestano, Presidente di SocialFare. Il panel vedrà la partecipazione di rappresentanti di alcune delle principali fondazioni italiane, tra cui Marzia Sica, responsabile dell’Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo, Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, Marta Luca di Fondazione Snam ETS, Erika Ruggeri di Fondazione ASM e Cristina Toscano di Fondazione Cariplo. I relatori condivideranno esperienze e strategie collaborative, illustrando pratiche innovative per sostenere iniziative integrate e mettere le persone al centro delle azioni di impatto.

La giornata di chiusura del SEOC 2025 si terrà lunedì 1° dicembre presso il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO) di Torino. La sessione finale, che prenderà il via alle ore 10:00, sarà aperta da un’intervista ad Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, condotta da Elena Casolari, CEO & Partner di Opes Italia Sicaf-Euveca e Presidente di Fondazione Opes-Lcef.

Il Social Enterprise Open Camp 2025 è un’occasione unica per rafforzare competenze, ampliare reti professionali e riflettere su strategie capaci di affrontare le sfide sociali alla radice, generando impatti duraturi sui territori e sulle comunità.

Per approfondire il programma del Social Enterprise Open Camp 2025 è possibile visitare il sito socialopencamp.org.

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