Questa iniziativa incarna infatti un approccio integrato che riconosce nella ricerca una leva essenziale per affrontare le sfide contemporanee, sostenendo un ecosistema della conoscenza aperto e dinamico, capace di promuovere uno sviluppo sostenibile e una coesione territoriale duratura.
Le Linee guida nascono da una visione che valorizza la contaminazione tra saperi e l’innovazione metodologica come elementi chiave per generare impatti concreti nel Nord-Ovest del Paese.
Destinate agli enti pubblici e privati autorizzati dal Ministero dell’Università e della Ricerca*, oltre che a istituzioni non profit il cui fine statutario comprenda lo svolgimento di attività di ricerca, le Linee guida mirano a stimolare una concreta autonomia progettuale e il rafforzamento delle capacità istituzionali delle realtà con sede in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Le attività ammissibili sono ampie e diversificate: dalla formazione alla realizzazione di eventi scientifici, dal sostegno a programmi di scambio accademico e professionale fino alla promozione di iniziative orientate alla transizione digitale e al potenziamento dell’autofinanziamento, con un’attenzione particolare all’innovazione e alla sostenibilità.
Tutte le proposte dovranno avere una durata massima di 18 mesi, includere indicatori chiari e misurabili per valutare l’impatto generato, e garantire un uso etico e trasparente dell’intelligenza artificiale nella preparazione e presentazione delle candidature.
Il valore delle presenti Linee guida risiede nella loro coerenza con i pilastri strategici della Fondazione, che promuovono una trasformazione sostenibile radicata nel Nord-Ovest, investendo nel potenziamento delle competenze e nell’attrazione di talenti, con l’obiettivo di costruire un ecosistema scientifico locale solido e competitivo.
In questo quadro, le Linee guida per attività a supporto della ricerca interdisciplinare si presentano come uno strumento operativo flessibile, capace di offrire agli enti di ricerca risorse mirate.
A rafforzarne il valore è l’approccio trasversale che le sostiene, ispirato a tre direttrici strategiche del Documento Programmatico Pluriennale 2025–2028: la trasversalità metodologica del Learning, che incentiva percorsi di ricerca interdisciplinari e l’adozione di saperi e metodi innovativi; quella dell’Internationalization, che promuove il dialogo e le collaborazioni tra istituzioni e ricercatori a livello globale; e infine quella della Mobilization & Partnership, che sostiene il rafforzamento delle istituzioni territoriali, anche attraverso la valorizzazione e la diffusione dei risultati della ricerca.
La Fondazione intende così promuovere una cultura della conoscenza aperta all’innovazione metodologica e attenta ai bisogni delle comunità, sostenendo anche saperi e approcci non convenzionali – come gli studi critici, le pratiche artistiche e i processi di co-creazione – per uno sviluppo territoriale più equo, inclusivo e sostenibile.
La Fondazione Compagnia di San Paolo invita gli enti interessati a presentare le proprie candidature entro le ore 13:00 del 15 settembre 2025.
Per ulteriori dettagli, requisiti e modalità di partecipazione è possibile consultare l’area dedicata sul sito ufficiale della Fondazione, dove sono disponibili il testo completo delle Linee guida per attività a supporto della ricerca interdisciplinare e le informazioni necessarie per aderire all’iniziativa.
* Ai sensi del Decreto Ministeriale 11 aprile 2008[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row full_width=”stretch_row” el_class=”download-area-wrap mt-0 mb-0″ css=”.vc_custom_1587069376729{margin-bottom: 0px !important;}”][vc_column el_class=”download-area”][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]
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