In questo contesto, è stato pubblicato oggi il Documento “Nati per Leggere Piemonte – Modulo I e II della valutazione“, relativo all’edizione 2019-2020 dell’iniziativa che, nei suoi 12 mesi di attuazione, ha coinvolto circa 100.000 bambini e bambine, 429 comuni, 253 medici pediatri e circa 1000 spazi educativi tra asili nido e scuole dell’infanzia.
L’attività di valutazione ha mostrato come la partecipazione a “Nati per Leggere Piemonte” abbia effettivamente favorito un incremento medio della probabilità con cui i genitori praticano la lettura ad alta voce insieme ai figli nella fascia d’età compresa tra gli 0 e i 6 anni, registrando un picco tra le famiglie con bambine e bambini d’età compresa tra i 4 e i 5 anni.
L’attività di lettura ad alta voce è a sua volta associata ad alcuni outcome rilevati tra i bambini in età scolare, ad esempio:
– l’aumento della frequenza della lettura e della probabilità di indicare la lettura tra le attività preferite;
– la riduzione della propensione all’uso di console per i videogames;
– la diminuzione del tempo trascorso davanti agli schermi (PC, tablet, ecc.);
– la ridotta probabilità di possedere uno smartphone.
Per consultare il documento completo, visita la sezione Biblioteca Valutazione.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]
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