Dopo i significativi investimenti immobiliari attuati nell’area circostante nel corso degli ultimi anni – tra cui la nuova sede del Collegio Carlo Alberto – le due fondazioni torinesi hanno garantito la completa copertura economica per l’attuazione dell’intervento, erogando un contributo di oltre un milione di euro, con lo scopo di recuperare l’originale dimensione di piazza Arbarello come luogo d’incontri e socialità.
All’ombra del grande tiglio posto al centro della piazza, infatti, è stata ora realizzata un’isola pedonale attrezzata con panchine e arredi urbani. Una porzione dell’area sul fronte nord, sarà invece riservata all’installazione di dehors da parte degli esercizi pubblici, creando così ulteriori spazi di aggregazione.
Anche il viale alberato di corso Siccardi diventa ora un collegamento pedonale e ciclabile che unisce piazza Arbarello, via Barbaroux con corso Galileo Ferraris.
Il viale diventa quindi una delle porte d’accesso ciclo-pedonale dalla zona ovest al centro storico, completando il percorso, in parte già realizzato, sull’asse di corso Galileo Ferraris.
Il restyling ha comportato, inoltre, importanti miglioramenti a livello di accessibilità, grazie all’adeguamento dell’impianto semaforico di via Bertola, per una migliore percorrenza del viale da parte di pedoni e ciclisti. Di particolare rilevanza inoltre il fatto che, lungo tutti i percorsi di attraversamento, siano state abbattute tutte le barriere architettoniche presenti fino a oggi.
“Oggi inauguriamo una rinnovata piazza Arbarello e questo ci fa particolarmente piacere – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. Siamo convinti che la città sia un luogo dell’incontro e certamente la rifunzionalizzazione di aree pubbliche, laddove il Comune individua opportunità e priorità, costituisce uno strumento essenziale per favorire l’integrazione territoriale e rivitalizzare i territori. Le sinergie di prossimità possibili sono moltissime, anche nell’uso di questo spazio pubblico da parte delle istituzioni culturali e di formazione che qui costituiscono quasi un “distretto”: a partire dall’antistante Collegio Carlo Alberto, l’attuale sede della Biblioteca Civica Centrale, l’Archivio di Stato in via Piave, il Polo del ‘900 ed il Collegio degli Artigianelli. Con questa collaborazione pubblico-privata si realizza parte di quella visione della città-comunità sulla quale la Compagnia è sempre pronta a collaborare con il Comune, gli enti del territorio e la cittadinanza”.
Per leggere il comunicato stampa completo e approfondire tutti gli interventi attuati all’interno delle aree interessate dall’intervento di rinnovo, leggi il comunicato stampa completo a questo link.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_empty_space][/vc_column][vc_column][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row disable_element=”yes” el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]
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