[vc_row][vc_column][vc_column_text el_class=”text-headline2″]La Fondazione Compagnia di San Paolo lancia oggi la seconda edizione dell’iniziativa ideata per rafforzare l’occupabilità e migliorare l’accesso al lavoro di giovani under 30 non inseriti in alcun percorso educativo, formativo o lavorativo.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″ el_class=”page-content”][vc_column_text el_class=”text”]Con l’obiettivo di sostenere l’avvio di percorsi personalizzati di orientamento e potenziamento delle competenze formali e non formali a favore di giovani tra i 15 e i 29 anni con scarsa o nessuna esperienza lavorativa e con bassi livelli di occupabilità, è stata pubblicata oggi la seconda edizione del Bando Articolo + 1 Genova.

Rivolta a enti del terzo settore, ad esempio della cooperazione sociale o del volontariato, nonché enti pubblici, ammissibili ai contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo – l’iniziativa mira a favorire l’inserimento lavorativo e l’individuazione di concrete opportunità formative per i giovani.

Un’azione, in linea con gli obiettivi fissati dal documento di programmazione pluriennale 2021-2024 della Fondazione e che si inserisce nell’ambito del Protocollo Quadro definito dal Comune di Genova. Un accordo che ha visto l’Ente filantropico torinese impegnarsi – a partire dal 2019 – nella promozione e nella realizzazione di iniziative utili a indurre un’innovazione di sistema nelle politiche di welfare, istruzione e lavoro secondo i principi di sussidiarietà, generatività e sostenibilità.

I partenariati che intendono inviare la propria candidatura al Bando Articolo + 1 Genova – seconda edizione dovranno elaborare le loro proposte di progetto a partire da un’attenta analisi di contesto, che parta dall’ascolto reale dei bisogni dei giovani. Alcuni degli elementi ritenuti essenziali saranno, ad esempio:

l’empowerment per stimolare il processo di crescita di ragazze e ragazzi;
l’attenzione di genere e ai soggetti con bisogni specifici per garantire la piena ed effettiva partecipazione e pari opportunità anche ai soggetti sfavoriti nell’accesso al lavoro;
la progettazione in filiera in collaborazione con imprese o reti di imprese che privilegi – laddove possibile – settori o imprese potenzialmente in crescita e che si prestano all’inserimento lavorativo stabile di giovani con bassi livelli di occupabilità.

I progetti presentati, che dovranno prevedere necessariamente una durata biennale, saranno successivamente valutati da una Commissione istituita dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il termine per l’invio delle candidature è fissato per il 31 gennaio 2024. Per avere maggiori informazioni e per leggere il testo completo del bando visita ora la sezione contributi.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_empty_space][vc_raw_html]JTVCbW9zdHJhU0RHUyU1RA==[/vc_raw_html][/vc_column][vc_column]

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