Un’occasione preziosa per consolidare il dialogo tra società civile e istituzioni, con l’obiettivo di costruire un futuro più equo e dignitoso per tutti. Dopo le tappe di Bologna, Firenze, Padova e Milano, quest’anno l’incontro arriva a Torino per mettere in luce un’Africa che affronta le difficoltà con coraggio, senza arrendersi, e che riesce a diventare protagonista del proprio destino.
La Fondazione Compagnia di San Paolo è tra i principali sostenitori dell’evento. Come sottolinea Marco Gilli, Presidente della Fondazione: “Lavorare con i territori perché possano sostenere le persone in condizione di fragilità nell’accesso alle opportunità e ai diritti attraverso iniziative di partenariato territoriale tra il Nord e il Sud del Mondo, sostenere processi che favoriscano il rafforzamento di competenze e conoscenze per la promozione di uno sviluppo sostenibile con un approccio multidimensionale e modelli di intervento sistemico capaci di coinvolgere un numero sempre più ampio di soggetti: in questa cornice si inserisce il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo all’attività del Cuamm. Questo impegno – con particolare riferimento alla tutela dell’accesso alla salute di mamme e neonati in numerosi Paesi africani – condiviso con altre Fondazioni italiane, si rinnova dal 2012: vogliamo continuare a contribuire a creare la possibilità per tutte le persone di avere accesso alle cure e di essere protagoniste del loro futuro.”
Medici con l’Africa Cuamm opera in 9 paesi dell’Africa a sud del Sahara, con una particolare attenzione per la salute materna e infantile. Attraverso il programma “Prima le mamme e i bambini” – i cui risultati verranno presentati nel corso della manifestazione, l’organizzazione lavora per ridurre la mortalità materna e infantile, garantendo cure di qualità e investendo nella formazione del personale sanitario locale.
Il Meeting di Torino rappresenta un’importante occasione per rafforzare il dialogo e l’azione comune a favore della salute e dello sviluppo sostenibile, coinvolgendo un numero crescente di attori e promuovendo un impegno condiviso per un futuro più equo e sostenibile.
Per maggiori approfondimenti vi invitiamo a leggere il comunicato stampa disponibile di seguito.