La manifestazione, che si terrà in alcune delle più belle sale della città, si avvarrà di un comitato editoriale di altissimo profilo, coordinato da Innocenzo Cipolletta e di cui fanno parte il Premio Nobel per l’economia Michael Spence, Francesca Trivellato dell’Institute of Advanced Study a Princeton, Maria Laura Di Tommaso dell’Università di Torino, Stefano Sacchi del Politecnico di Torino, Pietro Garibaldi della Torino Local Committee – TOLC, Giorgio Barba Navaretti di Fondazione Collegio Carlo Alberto e Giuseppe Laterza.
Il Festival avrà come focus Merito, diversità e giustizia sociale, un tema che rimanda alle questioni centrali del dibattito pubblico degli ultimi anni, in particolare alla lotta alle diseguaglianze. Proprio per rispondere all’esigenza di doversi rivolgere a un pubblico plurale la manifestazione si articolerà in una serie di formati diversi tra loro.
“Tra i relatori – sottolinea Tito Boeri – le tre persone che hanno maggiormente contribuito allo studio della discriminazione di genere: Marianne Bertrand, Claudia Goldin e Shelly Lundberg. Il 42% dei relatori saranno donne, nonostante meno del 20% degli economisti sia di sesso femminile.”
Agli economisti si affiancheranno personalità di spicco, come la Senatrice Liliana Segre, oltre a studiose e studiosi di alto prestigio di altre discipline, come il giurista Cass Sunstein o il filosofo di Harvard Michael Sandel, oggi considerato anche il più popolare divulgatore di filosofia.
Il calendario degli incontri del Festival sarà arricchito dal Programma Partecipato: eventi organizzati da istituzioni e associazioni, anche locali. La candidatura degli eventi dovrà essere presentata entro il 21 marzo con un modulo apposito che è scaricabile dai siti web di Laterza e della Fondazione Collegio Carlo Alberto.
Non mancheranno inoltre, nelle giornate della manifestazione, anche incursioni nel mondo del cinema, della musica e dell’arte, con presenze significative che animeranno vari spazi della città.
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