[vc_row][vc_column][vc_column_text el_class=”text-headline2″]Annunciato il vincitore del concorso che è nato con lo scopo di donare ai torinesi un nuovo centro culturale internazionale da poter vivere nel cuore della città.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text] [/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″ el_class=”page-content”][vc_column_text el_class=”text”]Lo studio CZACino Zucchi Architetti srl è stato proclamato vincitore del concorso internazionale per la progettazione, il restauro e la rifunzionalizzazione del compendio della Cavallerizza Reale di Torino. Indetto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con l’Università degli Studi di Torino e la Città di Torino, in accordo con Cassa Depositi e Prestiti, l’Ordine degli Architetti di Torino e Milano e la Fondazione per l’architettura/Torino, il concorso è stato lanciato nel giugno 2022 con lo scopo di donare alla città di Torino un nuovo centro culturale di respiro internazionale, che potesse ospitare nuove funzioni culturali, formative, ricettive, sociali e direzionali.

Per noi oggi è un momento di grande soddisfazione” ha dichiarato Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo e tra i membri della giuria. “Dopo più di un anno di serrato lavoro, confrontandoci con le molteplici competenze di alcuni tra i più importanti team di progettisti internazionali, cominciamo a scrivere pagine nuove per il grande complesso della Cavallerizza Reale di Torino. Fin dall’inizio la nostra strada maestra è stata quella di restituire ai cittadini un Hub culturale, sociale ed educativo che, in una cornice di sostenibilità e di sperimentazione, sappia guardare al futuro.

Il progetto di Cino Zucchi ha dimostrato che nel tessuto storico e aulico di Torino c’è spazio per interventi contemporanei, capaci di esaltare la trasformazione dei comportamenti individuali e sociali. Il progetto interpreta i cambiamenti in corso e ha le caratteristiche per adattarsi a quelli futuri, a partire dalle esigenze emergenti in ambito energetico e ambientale.

Una menzione particolare della giuria va inoltre alla proposta presentata dallo studio francese Lacaton et Vassal Architectes, ritenuta di particolare pregio per l’approccio adottato, in grado di coniugare i contenuti architettonici con gli elementi di transizione ecologica, sociale, educativa e di attenzione all’ambiente naturale.
L’auspicio della commissione, che ha avuto modo di confrontarsi in dettaglio su tutte le proposte ricevute, è che queste due proposte progettuali possano trovare una sintesi in particolare sull’utilizzo degli spazi pubblici, coniugando i punti di forza di entrambi.

Per prendere visione dei 6 progetti finalisti visita il portale concorrimi al seguente link www.cavallerizzarealetorino.concorrimi.it.

Il comunicato stampa della premiazione è invece disponibile a questo link.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row disable_element=”yes” el_class=”sdg-list-wrap”][vc_column][vc_raw_html]JTVCU2V6aW9uZV9Eb2N1bWVudGklNUQ=[/vc_raw_html][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column]

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