La terza edizione del bando invita enti pubblici ed enti non profit di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta a proporre iniziative capaci di rafforzare la resilienza dei territori e di generare benefici concreti per ambiente e comunità. Uno strumento pensato per supportare queste realtà nello sviluppo di progetti dedicati alla tutela e alla conservazione del capitale naturale e delle risorse naturali, alla lotta ai cambiamenti climatici, al contrasto del rischio idrogeologico e alla diffusione di una cultura ambientale consapevole.

Data di pubblicazione: 15 Dicembre 2025
Obiettivo
Pianeta.

Nell’ambito dell’operato della Missione Proteggere l’Ambiente, con l’edizione 2026 di Simbiosi la Fondazione Compagnia di San Paolo rinnova il proprio impegno a sostegno di azioni volte a valorizzare ecosistemi e risorse naturali dei territori e a favorire la creazione di una cultura condivisa di rispetto e cura dell’ambiente.

In continuità con le precedenti edizioni dell’iniziativa, anche il nuovo bando Simbiosi 2026 invita gli enti pubblici e privati non commerciali senza scopo di lucro di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta a proporre progettualità capaci di generare benefici concreti e duraturi per l’ambiente e per le comunità, con particolare attenzione al coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Il bando si articola su tre linee di intervento complementari, pensate per affrontare in modo integrato le sfide ambientali dei territori.

La prima linea riguarda la tutela e la rigenerazione del capitale naturale, e si rivolge prioritariamente a progetti che spaziano dalla rinaturalizzazione di aree urbane, al recupero di ecosistemi, alla riforestazione e al contrasto alla perdita di biodiversità.

La seconda linea si concentra sulle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici e di prevenzione del rischio idrogeologico, promuovendo iniziative che rafforzino la resilienza dei territori, riducano il rischio di dissesti e contribuiscano a mitigare gli effetti del cambiamento climatico sulle comunità.

La terza linea mira invece a favorire la consapevolezza ambientale, sostenendo attività di educazione e sensibilizzazione sul beneficio del capitale naturale sulla salute delle comunità, secondo il principio di one health e iniziative per una fruizione sostenibile del patrimonio naturale, inclusi luoghi di presidio come i rifugi alpini, per costruire una cultura condivisa della sostenibilità.

Il bando si articola in più fasi. La prima, una call for ideas  con scadenza il 27 febbraio 2026, permetterà agli enti interessati di inviare le loro proposte preliminari.

Tra aprile e ottobre 2026, le idee selezionate potranno partecipare alla seconda fase in cui verrà attivato un percorso di capacity building, che accompagnerà gli enti nello sviluppo delle competenze necessarie per strutturare al meglio i progetti e avrà una durata variabile in base alle esigenze formative dei partecipanti.

Infine, l’ultima fase consisterà nella presentazione di una proposta definitiva, che, se selezionata, riceverà un sostegno per la sua realizzazione.

L’impegno della Fondazione a favore della biodiversità e della tutela e conservazione del capitale naturale ha trovato un primo strumento concreto nel 2019 con il bando Restauro Ambientale Sostenibile, segnando l’inizio di una strategia di lungo periodo. Grazie a questa prima iniziativa sono state realizzate oltre 8.000 nuove piantumazioni e riqualificati 134.000 mq di territorio, con un incremento del 23% della capacità di stoccaggio del carbonio. Negli anni successivi, i bandi Re:azioni, Simbiosi 2021 e 2023 hanno continuato a rafforzare questa strategia, sostenendo la protezione degli ecosistemi terrestri, fluviali e marini e favorendo il coinvolgimento attivo dei cittadini.

Questa esperienza consolidata riflette la visione strategica della Fondazione, delineata nel Documento Programmatico Pluriennale 2025-2028, che pone la tutela degli ecosistemi e della biodiversità al centro dell’operato della Missione Proteggere l’Ambiente dell’Obiettivo Pianeta.

Nel tempo, l’Ente filantropico torinese ha lavorato per promuovere un equilibrio sostenibile tra uomo e natura, in piena coerenza con strategie europee e nazionali.

Con Simbiosi 2026, la Fondazione Compagnia di San Paolo conferma il suo ruolo di catalizzatore di un cambiamento positivo, in cui la protezione dell’ambiente genera benefici concreti per le comunità e contribuisce a costruire territori più resilienti e consapevoli.

Tutti gli enti interessati possono consultare il testo completo del bando e scoprire le modalità per partecipare a questa iniziativa visitando la pagina contributi del sito.

Questo progetto contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 13  Lotta contro il cambiamento climatico
SDG 14  Vita sott’acqua
SDG 15  Vita sulla Terra