Stato: IN CORSO

AVVISO: Per approfondire i contenuti delle Linee Guida, è previsto un webinar informativo mercoledì 11 giugno, alle ore 11:00, rivolto a tutti gli enti interessati. La partecipazione è gratuita, previa registrazione al presente link.

Data di pubblicazione: 20 maggio 2025
Data di scadenza: 23 luglio 2025
Obiettivo
Pianeta.

 

Elementi di contesto/elementi di scenario

La crisi ecologica e climatica – e le loro conseguenze tanto sull’essere umano che sull’ambiente – continuano ad essere, anche nel Documento di Programmazione Pluriennale 2025-2028 della Fondazione Compagnia di San Paolo, due delle grosse sfide che sollecitano una risposta, in particolare dall’Obiettivo Pianeta e dalla sua Missione Proteggere l’ambiente.

La crisi climatica si aggrava di anno in anno, con impatti ormai evidenti e spesso catastrofici: il 2024 sarà ricordato come un anno fuori dalla norma, con le violente tempeste e inondazioni che si sono abbattute su aree europee abitate da 413mila persone, provocando almeno 335 decessi (The European state of the climate 2024, pubblicato dal servizio europeo Copernicus insieme all’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO).
La situazione è dunque preoccupante; tuttavia, non stiamo ancora assistendo ad una azione di contrasto comune, ampia e strutturata in grado di fermare il trend. Posizioni apertamente antiscientifiche, negazioniste o fatalistiche trovano spazio nei dibattiti anche pubblici, e aumenta la sfiducia nella possibilità di contrastare efficacemente l’emergenza climatica, mentre altre crisi legate a guerre, aumento di povertà e disuguaglianze, alimentano un diffuso senso di impotenza e sfiducia, con fenomeni di “ecoansia” e “ecofatica”. I dati, però, confermano che le emergenze climatica e ambientale sono ancora percepite dagli italiani come una delle principali minacce alla sicurezza del Paese, ma, – se già negli scorsi anni sia Google Trends che Ipsos avevano riscontrato crescite nell’interesse e nella preoccupazione verso la crisi climatica, oggi sempre gli stessi enti riscontrano che a questa crescita non è corrisposto un aumento nell’impegno individuale. È il quadro, dunque, di una dinamica complessa tra consapevolezza e azione concreta: Ipsos riporta che, a fronte di una preoccupazione condivisa dal 74% degli intervistati a livello globale, meno persone rispetto al 2021 ritengono necessaria un’azione individuale; allo stesso tempo, secondo un vastissimo studio pubblicato sulla rivista Nature Climate Change, l’89% della popolazione mondiale vorrebbe un’azione più forte per combattere la crisi climatica, ma si sente intrappolata in una “spirale di silenzio” che si autoavvera perché crede erroneamente di essere in minoranza.
In questo contesto risulta, pertanto, fondamentale continuare ad investire per costruire fiducia e consapevolezza nella cittadinanza, dando voce a questa maggioranza silenziosa per attivare individui e istituzioni, per coinvolgere i disimpegnati, elaborando proposte concrete e dando evidenza dei risultati positivi delle pratiche sostenibili.

Con tale convinzione e in continuità con le edizioni precedenti, la Missione Proteggere l’ambiente intende continuare a sostenere progetti bottom up di transizione ecologica locale, nel solco del Bando Re:azioni.
Le lezioni apprese dalle due edizioni del bando Re:azioni suggeriscono, però, la necessità di modificare lo strumento erogativo, facendolo evolvere nella forma di Linee Guida per il sostegno a progetti territoriali di transizione ecologica, caratterizzate da una finestra temporale di apertura più lunga e due cut-off, in modo da meglio rispondere alle diverse necessità tempistiche progettuali degli enti e in modo da garantire una migliore distribuzione nel tempo delle iniziative, al fine di garantire un impatto maggiore e una maggiore capillarità nel tempo e nel territorio.

Finalità generali e obiettivi specifici delle Linee Guida

La Fondazione Compagnia di San Paolo pubblica le presenti Linee Guida al fine di individuare e sostenere progetti di transizione a livello locale, che aumentino la consapevolezza e l’ingaggio delle comunità e delle istituzioni sulle problematiche ambientali territoriali e che realizzino azioni concrete legate alla sostenibilità.

Sono ammessi alla partecipazione alle Linee Guida gli Enti privati non commerciali senza fine di lucro così come specificati nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” presente sul sito web della Compagnia di San Paolo alla sezione “Contributi” (link). Gli enti potranno partecipare come singoli o in partenariato.

Le presenti Linee Guida accolgono proposte a impatto ambientale che coinvolgano attivamente e in modo protagonistico la società civile e i/le cittadini/e in un impegno condiviso per territori e comunità più sostenibili.
I progetti dovranno identificare e affrontare problematiche o questioni ambientali locali e tangibili, declinando le attività progettuali in modo da avere ricadute concrete nell’ambito della salvaguardia ambientale e in modo da poter stimolare un cambiamento culturale e di abitudini nelle persone.
Le proposte candidate potranno prevedere la realizzazione di azioni/interventi concreti legati al tema ambientale identificato, potranno essere progetti di sensibilizzazione, avere come oggetto la realizzazione di campagne di advocacy, essere iniziative di comunità o avere un carattere di sperimentazione e innovazione.
Le azioni dovranno essere pensate per promuovere la mobilitazione più ampia possibile a livello territoriale e comunitario, soprattutto in relazione a fasce normalmente non ingaggiate o non ancora sensibilizzate.
I progetti dovranno essere realizzati in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Per ogni progetto, il contributo minimo richiedibile sarà pari a € 15.000 e il contributo massimo a € 50.000. In ogni caso, il contributo non potrà essere superiore all’80% del budget complessivo del progetto.

Sono considerate ammissibili le spese connesse direttamente alla realizzazione del progetto (es. costi per acquisto di materiale di consumo e beni strumentali; attività di progettazione; costi per il personale, collaboratori, prestazioni professionali di terzi; costi tecnici per l’animazione territoriale e la comunicazione, etc.).
Nella valutazione delle proposte verrà tenuta in considerazione l’appropriatezza del budget, la struttura e l’entità delle voci di costo

I partecipanti dovranno utilizzare esclusivamente la procedura ROL (Richiesta On Line) sul sito della Compagnia e l’apposita modulistica alla voce “Linee Guida per il sostegno a progetti territoriali di transizione ecologica”.

La richiesta, debitamente compilata sul Sistema ROL, dovrà avere in allegato:

  1. Budget di progetto secondo il modello fornito
  2. Cronogramma di progetto secondo il modello fornito
  3. In caso di partenariato: Accordo formale (secondo il modello fornito) e Atti Costitutivi e Statuti degli enti partner

Gli enti proponenti potranno presentare la propria richiesta di contributo con riferimento alle seguenti scadenze:

  • 23 luglio 2025
  • 15 ottobre 2025 Entro tale data sarà necessario chiudere e inviare la richiesta, firmata dal rappresentante legale dell’ente partecipante (se singolo) o del rappresentante legale dell’ente capofila (in caso di partenariato), tramite il sistema ROL (Richiesta On Line) nel sito della Compagnia di San Paolo.

Saranno considerate non ammissibili le candidature non conformi con quanto stabilito nelle presenti Linee Guida, in termini di disposizioni previste, completezza e regolarità della documentazione presentata. Queste candidature saranno pertanto escluse dalla fase di selezione di merito. In presenza di carenze di ordine formale di rilievo minore, la Fondazione si riserva di richiedere precisazioni o documentazione integrativa ai fini dell’istruttoria.

La valutazione di merito dei progetti prenderà in considerazione i seguenti aspetti:

  • qualità e ambizione del progetto.
  • Chiarezza nella descrizione degli obiettivi e nell’individuazione dei target.
  • Capacità del progetto di rispondere alla sfida ambientale individuata.
  • Capacità di engagement del progetto.

Gli esiti verranno comunicati agli enti proponenti mediante pubblicazione sul sito internet della Fondazione secondo le seguenti tempistiche:

  • gli enti che hanno presentato la richiesta entro il 23 luglio 2025 riceveranno comunicazione di esito entro fine ottobre 2025.
  • Gli enti che hanno presentato la richiesta entro il 15 ottobre 2025 riceveranno comunicazione di esito entro fine dicembre 2025.

È inteso che le iniziative non citate in tali elenchi debbono ritenersi non accolte e quindi escluse dall’attribuzione di contributo. Agli enti selezionati perverrà una successiva comunicazione con le necessarie indicazioni.

Per informazioni e chiarimenti di carattere tecnico sulla procedura di compilazione dei format, si prega di rivolgersi a: assistenzarol@compagniadisanpaolo.it.

Per informazioni sul bando è possibile rivolgersi alla Compagnia di San Paolo scrivendo a: missioneambiente@compagniadisanpaolo.it.

Eventuali ulteriori comunicazioni, relativamente alle modalità di presentazione dei progetti o chiarimenti in merito a questioni di interesse generale, potranno essere specificati nella sezione “Domande frequenti” del bando sul sito della Compagnia di San Paolo, integrando quanto già previsto nel testo delle presenti Linee Guida.

Questo Bando contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 11  Città e comunità sostenibili
SDG 12  Consumo e produzione responsabili
SDG 13  Lotta contro il cambiamento climatico
SDG 15  Vita sulla Terra