Cinque giorni di incontri culturali tra arte, teatro, letteratura e tanto altro per trattare il tema dell’accoglienza associato al cambiamento climatico, fenomeno sempre più impattante sui flussi migratori.
La Fondazione Compagnia di San Paolo è il maggior sostenitore della quinta edizione del Festival delle Migrazioni, la manifestazione diffusa ideata e organizzata dalle compagnie teatrali AlmaTeatro, A.M.A. Factory e Tedacà, sostenuta inoltre da Fondazione CRT, Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo Città di Torino e con il patrocinio della Città di Torino e Circoscrizione 7.
Come ogni anno, anche nel 2023 il Festival si svolgerà in diverse sedi della città che comprendono San Pietro in Vincoli, Scuola Holden, Valdocco, Ufficio Pastorale Migranti, Polo del ‘900, Giardino Pellegrino e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, realtà culturali e sociali di rilievo nel tessuto cittadino.
Qui dal 20 al 24 settembre, artisti, scrittori e intellettuali – tra cui Massimo Giannini, Espérance Hakuzwimana, Gad Lerner, Marzio G. Mian, Nancy Porsia, Gabriele Proglio, Bintou Touré – racconteranno storie e processi utili a narrare in modo diverso le migrazioni che stanno cambiando il mondo, indagando la complessità del fenomeno, analizzandone contraddizioni e problematiche, ma descrivendone anche l’enorme ricchezza.
La Fondazione Compagnia di San Paolo è impegnata da sempre a sostegno della costruzione di società inclusive e solidali, attraverso la promozione di azioni capaci di favorire lo sviluppo e il consolidamento di reti di protezione sociale, facilitando lo scambio di competenze e modalità operative sviluppate nei territori in cui opera, e anche stimolando azioni culturali, di sensibilizzazione e di informazione.
In quest’ottica, la Fondazione sostiene il Festival delle Migrazioni e il Festival dell’Accoglienza confermando, anche attraverso queste iniziative, il suo impegno nella costruzione di un futuro in cui tutte le persone possano raggiungere autonomia e piena cittadinanza, sentendosi parte attiva delle comunità che abitano.
Tutte le iniziative del Festival delle Migrazioni sono a ingresso gratuito. Gli spettacoli, i concerti e la cena sono prenotabili attraverso il sito www.festivaldellemigrazioni.it.
Gli incontri Raccontare il Mali oggi, Quella Libia così difficile da raccontare, Raccontare le migrazioni tra Africa ed Europa sono validi per ottenere i crediti formativi per giornalisti, iscrivendosi tramite la piattaforma www.formazionegiornalisti.it.
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