Nell’ambito del progetto “Una comunità che educa” | N.O.E. Nuovi Orizzonti Educativi”, i ragazzi di Barriera di Milano hanno ideato un video per raccontare come immaginano il futuro del quartiere.

Immaginare un futuro migliore, dove gli abitanti si prendono cura dei beni comuni.

È quello che ci raccontano, attraverso un video, le ragazze e i ragazzi di Barriera di Milano che per due anni hanno lavorato al progetto “N.O.E. – Nuovi Orizzonti Educativi”, nato per supportare lo sviluppo di una comunità educante nel quartiere torinese, attraverso la proposta di nuove opportunità educative extrascolastiche. Questo è reso possibile grazie alla forte sinergia fra scuola, enti locali e privato sociale.

Il video racconta come i bambini e le bambine, le ragazze e i ragazzi che vivono nel quartiere Barriera di Milano sognano e disegnano il futuro del territorio.

Il progetto “N.O.E.” si impegna a lavorare in un quartiere caratterizzato dalla presenza di nuclei familiari numerosi a reddito medio basso, in cui è alta la concentrazione di bimbi in fascia d’età 0-6 anni e in cui la maggior parte delle persone tra i 15 e i 29 anni non studiano e non lavorano. Un quartiere in cui la recente situazione sanitaria ha acuito le diseguaglianze economiche e sociali. L’intento è dar vita a numerose attività e iniziative, creare nuovi spazi di partecipazione e co-progettazione, occasioni di confronto, condivisione e ascolto reciproco con i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze, e le famiglie.

Il programma “Una comunità che educa”, nell’ambito del quale è stato sviluppato il percorso “N.O.E.”,  è il progetto promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, dalla Città di Torino – Assessorati alle Politiche educative e giovanili e alle Politiche sociali – dalla Circoscrizione VI e dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, per stimolare un ecosistema educante capace di apprendere dal fare e costruire alleanze educative che operano in modo integrato e data driven.

Per le idee alla base della creazione del video si ringraziano le ragazze e i ragazzi delle scuole IC Ilaria Alpi, IC Bobbio, IC Vercelli, i docenti Silvia Lovino, Gaia Longobardi, Giulia Pagano, Pasquale Mozzillo, Sabrina Gazzaneo mentre il coordinamento pedagogico è stato curato da Ludovica Marozza di CISV Solidarietà s.c.s..

Il video è stato realizzato da Eleonora Casetta con i testi in rima di Silvia Pevato e le musiche del collettivo torinese Orginal artisti.

I ragazzi hanno immaginato il futuro attraverso disegni e racconti. Il lavoro emerso è davvero immaginifico, chi ha lavorato sui testi e disegni non ha fatto altro che rendere al meglio i pensieri e le idee originali.  Leggi il comunicato stampa completo a questo link.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 4  Istruzione di qualità
SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 17  Partnership per gli obiettivi