I risultati ottenuti tra luglio e ottobre 2022 confermano che il percorso è quello giusto e ci spingono a procedere con nuove iniziative nei prossimi mesi.
Sono già 2.300 le presenze alle iniziative del programma “La cultura dietro l’angolo”, che ha promosso una cultura di prossimità, capace di animare i territori di attività.
Un progetto di cui i cittadini avevano profondamente bisogno, considerato il drammatico bilancio degli effetti della pandemia sulla partecipazione culturale. Lockdown, restrizioni e limitazioni alla vita sociale hanno portato infatti i cittadini ad abbandonare le attività culturali fuori casa, modificando le loro abitudini di vita e aggravando le disuguaglianze e la frammentazione sociale.
La Fondazione Compagnia di San Paolo ha adottato diverse strategie, tra cui la valorizzazione degli spazi pubblici di aggregazione e la costruzione di un sistema di alleanze con alcuni dei più importanti attori culturali torinesi tra cui il Centro Scienza, il Museo Egizio, il Teatro Ragazzi e Giovani, il Teatro Stabile e l’Unione Musicale.
Con il programma “La cultura dietro l’angolo” sono state realizzate circa 80 attività culturali, ospitate in 7 presidi civici Snodi della Rete Torino Solidale, luoghi e spazi a forte vocazione sociale e di cittadinanza attiva che si erano già contraddistinti nei due anni di crisi pandemica per le loro azioni di sostegno alla popolazione in difficoltà.
Feste, momenti conviviali, laboratori, workshop, conferenze, concerti e visite al museo: abbiamo raccolto le reazioni delle persone e da questi risultati stiamo ponendo le basi per proseguire nei prossimi mesi, in modo da aumentare il bacino dei partecipanti e rafforzare la collaborazione con e tra le realtà culturali, sociali e civiche del territorio.
Il programma è stato, inoltre, possibile grazie alla sinergia tra alleati come la Città di Torino, Ufficio Pio, Abbonamento Torino Musei, la Rete delle Case del Quartiere, Arci Torino, la Rete di Torino Solidale.