Dal 10 al 14 settembre Torino ospita la settima edizione del Festival delle Migrazioni. Una rassegna che unisce teatro, musica, incontri e mostre per affrontare il fenomeno migratorio con nuovi sguardi, mettendo al centro diritti, dignità e comunità inclusive.

Data di pubblicazione: 4 Settembre 2025
Obiettivo
Persone.
Obiettivo
Cultura.

A partire dal 10 settembre 2025, Torino sarà il palcoscenico della settima edizione del Festival delle Migrazioni*, una manifestazione diffusa che animerà la Città con oltre trenta eventi nell’arco di cinque giornate.

Anche quest’anno la Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene con convinzione l’iniziativa, condividendo l’impegno a promuovere percorsi inclusivi, volti a superare le narrazioni polarizzanti sul tema migratorio.

Il tema scelto per questa edizione, Il cuore oltre l’ostacolo, invita a coltivare visioni nuove là dove emergono barriere e difficoltà, trasformando arte, cultura e dialogo in strumenti di partecipazione e coesione sociale.

Il programma 2025 si arricchisce di nuove collaborazioni internazionali e di un focus specifico sulle giovani e sui giovani con background migratorio, protagonisti di laboratori e momenti di confronto.

Accanto a spettacoli, concerti e mostre, sono previsti spazi di dibattito su questioni centrali come il Nuovo Patto europeo sulla Migrazione, le narrazioni giornalistiche e il ruolo delle donne nei contesti di conflitto e resistenza.

Tra gli ospiti di rilievo figurano Moni Ovadia, Samira Fall, Anna Zafesova, Omar Giorgio Makhloufi, Lam Magok, Monica Perosino, Boban Pesov, Rosanna Paradiso e Parnian Javanmard. Particolarmente atteso è l’arrivo del Palestinian Circus, che porterà per la prima volta a Torino lo spettacolo Sarab – Un miraggio, un atto creativo di resistenza che racconta le difficoltà dei rifugiati in equilibrio tra arte e impegno sociale.

L’Opening del Festival, in programma il 10 settembre alle ore 18.30, vedrà la partecipazione di Marzia Sica, Responsabile Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo e sarà dedicato ai saluti inaugurali e alla presentazione delle vincitrici e dei vincitori del concorso AI MIEI SOGNI NON RINUNCIO – un progetto centrato sul tema del sogno, rivolto ad artiste e artisti rifugiati o con background migratorio a cura di Mosaico – Azioni per i rifugiati con il sostegno di Fondazione Lavazza e la collaborazione di Fondazione Orsolina 28 -, con gli interventi di BerthinNzonza, direttore di Mosaico – Azioni per i rifugiati, e di ParnianJavanmard, artista vincitrice del concorso.

Il Festival conferma anche la sua dimensione diffusa e partecipativa, con eventi ospitati in luoghi simbolici della città come l’ex cimitero di San Pietro in Vincoli, la Scuola Holden, il Polo del ’900 e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Nel sostenere il Festival, la Fondazione Compagnia di San Paolo ribadisce la sua volontà di contribuire a costruire comunità coese e inclusive, capaci di garantire accesso ai diritti e alle opportunità per tutti. Questo impegno si inserisce nel quadro strategico delineato dal Piano Programmatico Pluriennale 2025-2028, che riconosce la gestione delle migrazioni come una sfida strutturale e di lungo periodo, perché non si limita alle emergenze del presente ma chiama in causa la capacità, oggi e domani, di ripensare insieme modelli sociali, culturali ed economici più giusti e sostenibili.

Per consultare il programma completo e prenotare gli eventi, è possibile visitare il sito ufficiale festivaldellemigrazioni.it.

 

 

*Il Festival delle Migrazioni 2025 è un evento organizzato da Almateatro e A.M.A Factory; con il patrocinio di Città di Torino, Città Metropolitana, Circoscrizione 7, Ordine dei Giornalisti; con la partecipazione di Riforma, Scuola Holden, Polo del ‘900, Associazione Stampa Subalpina, Ufficio Pastorale Migranti, Fondazione Comunità di Palazzo, Fuori di Palazzo, St’Orto Urbano, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Coldiretti e con la collaborazione di Tedacà, Melting Pot, Giosef Torino, Associazione Museo Nazionale del Cinema, Voci Globali, Carovane Migranti, Lingua Madre, Lab Perm di Castaldo, Fertili Terreni Teatro, Articolo 21, Fieri, Magazzino Resistente, Polski Kot, On Borders, Decolonizing Frames, QuFooma, Amnesty International, CIAC – UNHCR, Cooperativa Didaxé, GiovaniXTorino, RBE – Radio Beckwith Evangelica, SuiGeneris, Shamss Collective, Shaining Food, Mosaico-Associazione per i Rifugiati, C.OH, Migrantour, Lezioni Africane, Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre, Terre des Hommes, Jigeenyi.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 16  Pace, giustizia e istituzioni solide
SDG 17  Partnership per gli obiettivi