La Fondazione rinnova il proprio sostegno a Biennale Democrazia, consolidando un impegno che, edizione dopo edizione, intende contribuire alla diffusione di una solida cultura democratica. Al via il prossimo 26 marzo la IX edizione.

Si è svolta questa mattina, presso il Polo del ‘900, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2025 di Biennale Democrazia, un appuntamento di riferimento per il panorama culturale e civico del Paese.

Ideata e presieduta da Gustavo Zagrebelsky, l’iniziativa è promossa dalla Città di Torino e realizzata dalla Fondazione per la Cultura Torino, in collaborazione con il Polo del ’900, l’Università di Torino e il Politecnico di Torino. Fin dalla sua prima edizione, Biennale Democrazia si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e si realizza anche con il sostegno della Fondazione.

Tra gli ospiti della conferenza stampa, anche il Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Marco Gilli, a conferma del profondo legame tra l’Ente filantropico torinese e il Festival, uniti dall’obiettivo comune di rafforzare la partecipazione democratica e il sentimento civico dei cittadini e delle cittadine.

La IX edizione della manifestazione, che si terrà a Torino dal 26 al 30 marzo 2025, sarà intitolata “Guerre e Paci“, per affrontare il tema del conflitto, della violenza e della guerra, in un contesto segnato da crescenti tensioni globali e dal rischio di fratture interne alle società democratiche.

Al centro del dibattito ci sarà la democrazia come strumento di convivenza pacifica tra individui, nazioni e specie, attraverso oltre 100 incontri, eventi e spettacoli che vedranno la partecipazione di più di 220 ospiti italiani e internazionali.

Temi che assumono un valore particolarmente significativo in un contesto in cui la partecipazione culturale e democratica registrano una flessione e il rapporto tra cittadini e istituzioni appare sempre più fragile.

Consapevole di questa sfida, l’Ente filantropico torinese conferma il proprio supporto al festival, riconoscendo il suo ruolo centrale nel coinvolgere attivamente la cittadinanza e, in particolare, le giovani generazioni.

Grazie a un programma diffuso sul territorio, Biennale Democrazia si propone di avvicinare sempre più persone al dibattito, creando occasioni di confronto in spazi diversi e inclusivi.

Un elemento centrale di questo impegno è la sinergia tra Biennale Democrazia e il Polo del ‘900, due realtà che condividono la missione di promuovere la cittadinanza attiva e il pensiero critico.

La Fondazione ha contribuito a rafforzare questo legame, favorendo un percorso di collaborazione che ha portato a designare il Polo del ‘900 come quartier generale del festival.

A ciò si aggiunge un’attenzione specifica all’inclusione culturale, attraverso il sostegno a un evento speciale dedicato ai beneficiari del progetto “La cultura dietro l’angolo”.

In questo contesto, Giovedì 27 marzo, alle ore 17:00, presso il Polo del ‘900, si terrà un incontro che inviterà i partecipanti a riflettere sul concetto di cura come pratica collettiva e interdipendente, ispirandosi ai temi del “Manifesto della cura. Per una politica dell’interdipendenza“.

L’iniziativa rappresenta un’opportunità per approfondire il valore della cultura nel rafforzare i legami comunitari e promuovere una maggiore consapevolezza sociale.

Per ulteriori approfondimenti e per consultare il programma della IX edizione di Biennale Democrazia vi invitiamo a visitare il sito della manifestazione.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 8 Lavoro dignitoso e crescita economica
SDG 11  Città e comunità sostenibili
SDG 16  Pace, giustizia e istituzioni solide