Attenzione: il termine per l’invio delle candidature, previsto dal bando, è stato prorogato al 12 aprile 2024
Elementi di contesto
La strategia dell’Unione europea per la gioventù 2019-2027 include l’incoraggiare «la partecipazione dei/delle giovani alla vita democratica», sostenerne «l’impegno sociale e civico» e il «garantire che tutti loro dispongano delle risorse necessarie per prendere parte alla società».
La partecipazione è dunque uno dei princìpi guida che dovrebbero essere applicati in tutte le politiche che li riguardano; riconoscendo che i/le giovani costituiscono un bene per la collettività, tutte le attività che li riguardano dovrebbero difendere il loro diritto a partecipare all’elaborazione, all’attuazione e al follow-up delle politiche che incidono su di essi attraverso una partecipazione significativa loro e delle organizzazioni giovanili, dunque una partecipazione informata, consapevole e attiva.
La Fondazione Compagnia di San Paolo individua fra i suoi obiettivi programmatici il sostegno al protagonismo giovanile, al rafforzamento delle attitudini e delle competenze dei/delle giovani con l’obiettivo di sostenerne la capacità d’ impatto sulla società e di contribuire a migliorare il contesto in cui vivono.
La Fondazione sostiene percorsi che permettano agli under 30 di agire quali cittadini/e attivi e responsabili e dunque a essere vere risorse di sviluppo per l’intera collettività. Ecco perché ha lanciato negli scorsi anni il “Bando GxG – Giovani per i Giovani”, un’occasione rivolta ai giovani di esprimere idee e bisogni, trasformarli in progetti e diventare attori/attrici responsabili nella realizzazione delle progettazioni sviluppate.
La Fondazione Compagnia di San Paolo vuole continuare a sostenere i giovani come risorsa per l’intera società inaugurando un nuovo programma con uno sguardo pluriennale.
Finalità generali e obiettivi specifici del bando
Il presente bando ha l’obiettivo di coinvolgere gli/le under 30 rendendoli attivatori/attivatrici di partecipazione e impegno civico tra i loro coetanei e/o nella popolazione tutta su temi, bisogni e opportunità da loro direttamente individuati.
Le proposte potranno quindi riguardare qualsiasi ambito di intervento i/le giovani ritengano prioritario argomentandone le ragioni. Le iniziative dovranno essere proposte da gruppi di giovani e dovranno coinvolgere e incentivare la partecipazione di una qualsiasi fascia demografica o sociologica: giovani, altre generazioni, professionisti, residenti in determinati quartieri o comunità locali ecc., rendendo i/le giovani agenti del cambiamento e co-protagonisti delle soluzioni a problemi reali e specifici.
Il bando vuole dunque:
• stimolare gruppi di giovani a identificare bisogni e problemi da loro ritenuti urgenti e/o importanti;
• fornire loro l’opportunità di misurarsi nell’ideare e proporre soluzioni ai problemi individuati come rilevanti;
• promuovere la crescita dei gruppi e delle organizzazioni proponenti nell’ottica, da un lato, del rafforzamento delle loro competenze e, dall’altro, del loro apporto allo sviluppo del contesto locale;
• stimolare la messa in campo di metodologie, tecniche e strumenti che facilitino la partecipazione di cittadini/e e delle comunità locali.
Il bando intende inoltre dare spazio a gruppi informali o formali che non si sono ancora misurati con strumenti di sostegno della Fondazione o che, in generale, non hanno mai immaginato di poter aver sostegno per un’idea che agisce per il bene comune.
Il bando si articolerà in più fasi:
*Per accedere alla fase II le proposte dovranno essere formalizzate esclusivamente da enti senza fini di lucro formalmente costituiti, secondo quanto indicato nelle Linee attuative del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione al paragrafo successivo. I gruppi informali dovranno quindi scegliere un ente che diventerà il proponente ufficiale nei confronti della Fondazione: potrà trattarsi di un ente di nuova costituzione o di un ente già esistente con il quale costruire una collaborazione formalizzata.
- Gruppi informali di giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni composti da almeno 5 persone che vivono in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta.
- Enti senza fini di lucro formalmente costituiti (anche senza personalità giuridica riconosciuta) con almeno il 75% di giovani tra i 18 e i 30 anni nell’organo di governo e che operino in Piemonte e/o Liguria e/o Valle d’Aosta. L’ente deve essere un soggetto ammissibile ai contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo, secondo quanto indicato nelle Linee attuative del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione.
Avrà carattere premiale il fatto che le proposte siano presentate da enti che non abbiano mai inviato richieste di contributo alla Compagnia.
Tutte le proposte, presentate dai soggetti ammissibili (come da paragrafo precedente) dovranno essere volte a favorire partecipazione attiva e avere le finalità sopra descritte, potranno quindi riguardare diversi ambiti di intervento purché favoriscano la partecipazione attiva dei beneficiari finali e che coinvolgano attivamente il gruppo/ente proponente.
A titolo esemplificativo si riportano alcune iniziative coerenti:
• Creazione di Young Board all’interno di enti già costituiti (ovvero gruppi di giovani che partecipano in forma sistematica alla vita istituzionale dell’ente con ruolo consultivo o decisionale)
• Iniziative incentivanti l’attivismo civico in particolar modo se volte ad allargare il numero delle persone coinvolte
• Costituzione di nuove organizzazioni giovanili, con missione orientata al bene comune, connotate da sistemi di governance democratici che sviluppino processi di inclusione quanto più aperti e partecipativi
• Apertura/gestione di spazi di partecipazione, gestiti essi stessi con modalità partecipative
• Processi di rinnovamento di associazioni già esistenti
• Sviluppo di applicativi digitali aventi come obiettivo di incentivare la partecipazione culturale/democratica/civica e l’individuazione di community disponibili a utilizzarli
• Costituzione di redazioni/agenzie di informazione e/o diffusione di contenuti culturali
• Iniziative che incentivino la partecipazione culturale e/o civica
• Iniziative che incentivino la partecipazione democratica e politica, compresa la partecipazione al voto
• Ideazione e realizzazione di festival, gestiti con modalità partecipative
• Progetti presentati da rappresentanze studentesche che incentivino gli studenti all’impegno civico collettivo
• Iniziative che incentivino il protagonismo giovanile nell’individuazione e attuazione di processi di sviluppo per le aree interne e montane.
Le proposte partecipanti al presente Bando dovranno inoltre mostrare sensibilità e attenzione, anche in fase di progettazione, agli aspetti della sostenibilità ambientale, ispirandosi al principio del Do No Significant Harm e minimizzando in tal modo l’impatto sull’ambiente delle proprie attività.
Per ulteriori specifiche si rimanda alla pagina della Missione Partecipazione: https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-cultura/favorire-partecipazione-attiva/
Per partecipare alla call sarà necessario compilare il form disponibile al link pubblicato sul sito della Compagnia di San Paolo .
Oltre alla documentazione indicata, potranno essere allegati anche eventuali materiali addizionali (quali documenti, foto, video…).
Le candidature dovranno pervenire entro le ore 14:00 del 12 aprile 2024.
Le candidature verranno valutate principalmente sulla base dei seguenti criteri:
Qualità
• coerenza dell’idea con le finalità generali del bando;
• chiarezza nella descrizione dell’area problematica/criticità su cui il gruppo/ente intende intervenire e/o dell’opportunità che il gruppo intende cogliere sul territorio;
• chiarezza e qualità della proposta;
• originalità e potenzialità delle idee proposte;
• chiara indicazione del processo di partecipazione attiva previsto dall’iniziativa;
• congruenza del prospetto di budget proposto e proporzionalità tra obiettivi e risorse.
Implementazione
• sensibilità e attenzione, anche in fase di progettazione, agli aspetti della sostenibilità ambientale, ispirandosi al principio del Do No Significant Harm e minimizzando in tal modo l’impatto sull’ambiente delle proprie attività;
• attenzione e rispetto dell’equilibrio di genere;
• attenzione alle aree interne e montane;
• attenzione all’inclusione di tutte le categorie di giovani, anche a ragazze/i più vulnerabili o residenti in aree decentrate e meno servite.
• elementi di sostenibilità della proposta
Impatto
• rilevanza dell’iniziativa per il territorio e per i destinatari finali, in relazione alla capacità del progetto di rispondere a reali esigenze espresse dai destinatari finali, specie in presenza di bisogni insoddisfatti;
• ampiezza del bacino di popolazione potenzialmente coinvolta.
Gli esiti della selezione saranno resi noti, attraverso pubblicazione sul sito della Fondazione Compagnia di San Paolo, entro il 28 giugno 2024 alle ore 12.00. È inteso che le iniziative non citate debbano ritenersi non accolte e quindi escluse dall’accesso alla Fase II.
Per domande prima della presentazione delle candidature scrivere a sparkz@compagniadisanpaolo.it.