Nel corso degli interventi condotti alla Cavallerizza Reale, recenti scavi hanno restituito importanti testimonianze della storia costruttiva del complesso. Le indagini hanno permesso di ricostruire fasi edilizie che vanno dal XVII al XIX secolo.

Data di pubblicazione: 20 Marzo 2025
Istituzionale

Nell’ambito del cantiere di recupero e valorizzazione della Cavallerizza Reale di Torino, le recenti indagini condotte in alcune aree del complesso hanno portato alla luce importanti evidenze stratigrafiche che arricchiscono la conoscenza della storia costruttiva del sito, confermandone il ruolo strategico nella trasformazione urbana tra XVII e XIX secolo.

Manica del Mosca

Nel corso degli scavi effettuati nel piano interrato della Manica del Mosca è stato identificato un complesso di murature pertinenti a vani di cantina costituiti da una lunga manica rettangolare orientata est-ovest suddivisa in alcuni vani di raccordo e da una manica quadrangolare situata a est, di cui è stato possibile distinguere tre fasi riconducibili a un arco cronologico compreso tra il XVII e XVIII secolo. Gli edifici, riferibili alle fondazioni relative ai progetti di Alfieri e Juvarra, erano rimasti incompiuti e furono completati dall’intervento edilizio della prima metà dell’Ottocento progettato da Bernardo Mosca, che fece erigere la nuova manica utilizzando le strutture precedenti come base d’appoggio per i muri perimetrali esterni.

Pagliere nord

Gli interventi effettuati nella manica settentrionale delle Pagliere hanno consentito di identificare il lato interno del fronte di cortina appartenente all’ampliamento verso est del sistema difensivo realizzato verso la fine del XVII secolo. La struttura, orientata est-ovest e legata a otto bretelle ad essa ortogonali, è identificabile nel tratto che si dipartiva dal fianco destro del bastione di San Maurizio e si estendeva lungo il pendio del pianalto collegandosi al bastione di San Carlo. Alla fortificazione di età moderna va ricondotta anche la canalizzazione in muratura individuata nel passaggio Chiablese, a sud della manica meridionale delle Pagliere, risalente verosimilmente al XVIII secolo.

Pagliere sud

I sondaggi realizzati all’interno di alcuni vani della manica meridionale del complesso delle Pagliere hanno portato alla luce parte della pavimentazione relativa al primo impianto progettato nel 1832 da Bernardo Mosca. La porzione occidentale dell’edificio, destinata a ricovero per carrozze, era pavimentata con ciottoli di fiume alternati a strisce di lastre in pietra poste parallele a fare da guida per le ruote dei veicoli (trottatoie). Il cambiamento della destinazione d’uso in scuderia, avvenuto nel 1863, ne comportò lo smantellamento per realizzare la nuova pavimentazione e gli stalli per i cavalli.

Le scoperte confermano il valore storico e architettonico della Cavallerizza Reale, contribuendo alla ricostruzione della complessa evoluzione del sito nel cuore della Torino barocca e post-napoleonica.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 9  Imprese, innovazione e infrastrutture
SDG 11  Città e comunità sostenibili