Un progetto per la prevenzione e cura/riabilitazione, per la promozione di nuove e pari opportunità e per sostenere i percorsi di crescita, autonomia e inclusione di minori e giovani di origine straniera.

Missione:
Collaborare per l’inclusione

Il Progetto NOMiS, promosso dalla nostra Fondazione a partire dal 2006, rappresenta oggi una rete di realtà presenti nel territorio torinese impegnate in modo coordinato e integrato a coniugare prevenzione e cura/riabilitazione, promuovere nuove e pari opportunità nel sostenere i percorsi di crescita, autonomia e inclusione di minori e giovani di origine straniera (non accompagnati, ricongiunti, di seconda generazione), con particolare attenzione a quelli che incontrano maggiori difficoltà e sono a rischio o hanno già vissuto esperienze di devianza.

NOMiS si occupa di minori e giovani a cui sono negate o limitate le condizioni di accesso ai diritti di cittadinanza o comunque ad una vita dignitosa, che vivono situazioni di grave marginalità o che sperimentano quotidianamente l’assenza di opportunità a realizzare le proprie aspirazioni e si configura come una rete di risorse e competenze che offre una pluralità di interventi e opportunità di accoglienza, sostegno e accompagnamento utili all’integrazione e realizzazione dei ragazzi e dei giovani con background migratorio.

Si tratta di una rete articolata e “viva”, che ha generato costantemente nuovi processi, ricerche, riflessioni, condivisioni di modalità operative, sperimentazioni e che assicura oggi diverse tipologie di interventi: “a bassa soglia” con le educative di strada e di territorio; interventi diffusi nei contesti scolastici, extrascolastici e di comunità di territorio; interventi specifici attraverso il sostegno a individui e ai nuclei familiari, l’accoglienza residenziale, gli accompagnamenti e inserimenti formativi e lavorativi; interventi specialistici con counseling psicologici, consulenze pedagogico-didattiche e consulenze legali.

L’integrazione di questi diversi livelli operativi e delle competenze che li animano consente, da un lato, attraverso una presenza attenta e costante nello spazio pubblico, di cogliere e intercettare i fenomeni sul loro nascere e, dall’altro, di fornire risposte a problematiche e disagi che si sono già manifestati più apertamente, interagendo con altri operatori e servizi “specializzati” (servizi della giustizia, servizi sociali, sanitari, istituti scolastici).

Questo ha permesso al progetto di riuscire ad accompagnare in modo sempre personalizzato i difficili percorsi di crescita, di essere presente in luoghi differenti della città costruendo interventi differenziati ed attenti al locale, di condividere letture della realtà in cambiamento, di costruire collettivamente modelli di intervento adeguati ai cambiamenti, di intessere relazioni con gli altri soggetti che si riconoscono una responsabilità educativa e di generare nuove idee, dando vita a percorsi di sperimentazione e trasferendo ad altri competenze ed apprendimenti acquisiti ai fini della costruzione di nuove progettualità in territori differenti.

Per presiedere alle funzioni di indirizzo e definizione delle linee strategiche del progetto è istituito un Tavolo Inter istituzionale di regia cui partecipano i seguenti enti: Regione Piemonte, Comune di Torino, Centro di Giustizia Minorile per il Piemonte e la Valle d’Aosta, Prefettura, Questura di Torino, Tribunale per i Minorenni, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, CISAP, Consorzio Intercomunale Servizi alla Persona di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Rosta e Villarbasse,  la Circoscrizione 3 della città di Torino e  l’Assessorato Politiche Giovanili e Garante Regionale diritti Infanzia e Adolescenza.

I partner operativi attuatori delle azioni sono enti del privato sociale: Cooperativa Sociale Esserci, Cooperativa Sociale Synergica, Associazione Gruppo Abele, Oratorio San Luigi – Istituto S. Giovanni Evangelista, Associazione ASAI, Associazione il Nostro Pianeta, Associazione Frantz Fanon, ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione.

Questo progetto contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 1 Sconfiggere la povertà
SDG 5  Parità di genere
SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 11  Città e comunità sostenibili