Il Fondo per la Repubblica Digitale è stato istituito al fine di contribuire ad aumentare le competenze fondamentali per completare la transizione digitale del Paese e, di conseguenza, migliorare i corrispondenti indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione Europea.
Missione:
Il Fondo, che stanzia un totale di circa 350 milioni di euro, è stato istituito in via sperimentale per gli anni 2022, 2023, 2024, 2025 e 2026, dall’art. 29 del decreto-legge 6 novembre 2021 n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, convertito con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021 n. 233.
Nato da una innovativa partnership tra pubblico e privato sociale, il Fondo è regolato da un Protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, dal Ministro dell’economia e delle finanze e da Acri, l’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio.
Tra gli enti che aderiscono, anche la Fondazione Compagnia di San Paolo.
Obiettivi
Come evidenziato nelle sue Linee guida di indirizzo, il Fondo è stato creato con tre finalità principali:
- la prima riguarda il rafforzamento delle competenze digitali necessarie per accelerare la transizione tecnologica del Paese, con l’obiettivo di migliorare le performance dell’Italia nei parametri del Digital Economy and Society Index (DESI) della Commissione Europea.
- La seconda vuole identificare, tramite un’attenta analisi d’impatto, le politiche più efficaci e sostenibili per ottenere progressi concreti nelle competenze digitali, offrendo al Governo, entro cinque anni, un insieme selezionato di misure da ampliare a livello nazionale.
- Infine, il Fondo si propone di contribuire a obiettivi trasversali del PNRR, come l’aumento delle opportunità per giovani e donne e la riduzione del divario sociale e territoriale, promuovendo l’inclusione su tutto il territorio italiano.
Per raggiungere lo scopo Il Fondo per la Repubblica Digitale, ha in dotazione un capitale complessivo pari a circa 350 milioni di euro.
I bandi
I primi quattro bandi promossi dal Fondo per la Repubblica Digitale sono stati pubblicati tra il 2022 e il 2023: Futura, OnLife, InProgresso e Prospettive. Nel 2023 si è aggiunto il bando CrescerAI, interamente finanziato da Google.org, volto a sostenere progetti che integrassero l’intelligenza artificiale nelle PMI del made in Italy.
Nel 2024, l’impegno del Fondo è proseguito con i bandi Digitale Sociale, Polaris e Fuoriclasse.
Quest’ultimo, lanciato il 18 novembre 2024 e rivolto a enti privati senza scopo di lucro interessati a sviluppare progetti innovativi di formazione digitale per persone detenute con pena residua fino a tre anni, ha come obiettivo favorire il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti, contribuendo a ridurre i casi di recidiva. Le candidature possono essere presentate fino al 7 febbraio 2025.
Bandi in corso
Destinato a enti privati senza scopo di lucro, il bando mira a sostenere progetti innovativi di formazione digitale rivolti a detenuti con una pena residua non superiore a tre anni per favorirne il reinserimento sociale e lavorativo
Scadenza 7 febbraio 2025.
Bandi Chiusi
2024
Dedicato a rafforzare le competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari impegnati in enti attivi nell’economia sociale.
Per promuovere iniziative di formazione e orientamento destinate a studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Obiettivo: potenziare le conoscenze e competenze nelle discipline STEM.
2023
Per rafforzare le competenze digitali dei lavoratori con mansioni particolarmente esposte al rischio di sostituzione dovuto all’automazione e all’innovazione tecnologica.
Dedicato a favorire lo sviluppo delle competenze digitali di donne e uomini ai margini del mercato del lavoro, disoccupati e inattivi tra i 34 e i 50 anni.
Nato dalla collaborazione tra l’Impresa sociale e Google.org, il bando ha coinvolto enti pubblici, privati senza scopo di lucro e organizzazioni del terzo settore, cercando progetti basati sull’Ai per sostenere le PMI del Made in Italy, incluse le imprese sociali.
2022
L’iniziativa ha sostenuto progetti innovativi di formazione per potenziare le competenze digitali delle giovani donne (18-50 anni) in Italia.
Il bando ha inteso contribuire a potenziare le competenze digitali dei NEET, promuovendone l’occupabilità e ampliando le loro opportunità professionali.
In collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale, la Fondazione Compagnia di San Paolo ha organizzato due eventi destinati a Enti del Terzo Settore e professionisti del digitale.
Il primo, svoltosi il 6 novembre 2024, ha trattato il tema delle competenze digitali delle donne, con la presentazione di due progetti finanziati tramite il bando Futura.
Il secondo evento, tenutosi il 4 dicembre 2024, si è invece concentrato sulle competenze digitali dei NEET, con l’obiettivo di favorirne l’ingresso nel mercato del lavoro. Durante l’incontro, sono stati presentati due progetti vincitori del bando Onlife.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare questo link.