L’apparecchiatura di ultima generazione è stata donata dalla Fondazione Ospedale Cuneo ETS con un importante contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Protocollo quadro 2023 -2026 con la Regione Piemonte.
Si è tenuta nella serata di ieri, presso la Chiesa di San Tomaso a Cuneo, la cerimonia di consegna della nuova apparecchiatura PET/CT OMNI LEGEND 32, donata dalla Fondazione Ospedale Cuneo ETS all’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle.
Questo importante traguardo segna un passo avanti per il sistema sanitario regionale e nazionale, che potrà ora avvalersi di un macchinario di ultima generazione per la diagnosi e il trattamento di patologie oncologiche, neurologiche e cardiologiche.
Un risultato reso possibile grazie alla campagna di raccolta fondi Progetto PET, avviata nel 2023, e al significativo contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, erogato all’interno del Protocollo quadro 2023-2026 stipulato con la Regione Piemonte, in ambito Salute e Benessere.
Il Tomografo PET/CT OMNI LEGEND 32 consentirà all’Azienda Ospedaliera cuneese di ridurre le liste d’attesa, migliorando al contempo l’accuratezza diagnostica, a beneficio di un bacino d’utenza che si estende oltre i confini piemontesi, raggiungendo Lombardia e Liguria. Questo intervento ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato che coinvolga istituzioni, enti filantropici e società civile.
L’evento di consegna, svoltosi nella serata del 25 novembre, ha visto la partecipazione del Professor Ferruccio Fazio, già Ministro della Salute, e della Professoressa Maria Cristina Messa, già Ministra dell’Università e della Ricerca e di Ezio Raviola, Comitato di Gestione della Fondazione Compagnia di San Paolo.
La Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre attenta ai bisogni della collettività, concentra il suo impegno nel settore sanitario su interventi capaci di generare un impatto misurabile sull’efficienza del sistema e sulla qualità dell’assistenza offerta.
Per raggiungere tali obiettivi, la Fondazione promuove collaborazioni strategiche con altre realtà, come fondazioni, associazioni ed enti del terzo settore (ETS), che già operano a sostegno del sistema sanitario locale. Partner strategici che – attraverso attività di ricerca, raccolta fondi e sensibilizzazione – giocano un ruolo cruciale nel mobilitare risorse e responsabilizzare la cittadinanza.
L’Ente filantropico torinese considera questo modello collaborativo un approccio replicabile, capace di moltiplicare le risorse disponibili, potenziare la capacità di fundraising dei partner e amplificare l’impatto degli interventi sul territorio.
Un esempio dell’efficacia di questo approccio è rappresentato dal bando Hospeedal, che ha sostenuto interventi per un totale di 1.575 milioni di euro, contribuendo in modo significativo al rafforzamento del sistema sanitario regionale. Nel medesimo contesto si colloca il sostegno offerto all’Associazione ASSO per la sua trasformazione in Fondazione, sancita con la firma dell’atto costitutivo presso l’Ospedale di Mondovì lo scorso 28 ottobre.
Azioni concrete, che vanno oltre la semplice erogazione, e testimoniano un reale impegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nel promuovere un sistema sanitario più efficiente e vicino alle esigenze delle comunità.
Photo credits: Danilo Ninotto