La tre giorni intensiva di formazione per i professionisti dei dati delle principali aziende italiane che hanno preso parte al Data Stewardship Bootcamp è terminata lo scorso 20 novembre. L’obiettivo principale del percorso è quello di formare data specialist capaci di utilizzare i dati privati per finalità sociali, promuovendo un impatto positivo per le comunità.

Il Data Stewardship Bootcamp, promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con The Data Tank – prestigiosa istituzione di Bruxelles, che si dedica al ruolo strategico dei dati per promuovere il benessere delle comunità e dei cittadini – si è concluso nella giornata di ieri.

Un gruppo di 15 professionisti dei dati provenienti dai settori profit, non profit e pubblico ha beneficiato di lezioni teoriche e case studies condotti da relatori di fama internazionale, che hanno consentito loro di acquisire un metodo solido e affidabile, utile ad affrontare le principali sfide sociali, ambientali ed economiche della società contemporanea attraverso i dati.

Nel corso del Bootcamp, i partecipanti hanno inoltre avuto modo di visitare alcuni dei più significativi hub dell’innovazione torinese, tra cui l’Intesa Sanpaolo Innovation Center, OGR Tech e CTE Next.

Il percorso, che continuerà con tre incontri online, esplorerà tutti i passaggi cruciali per sviluppare una strategia di riutilizzo dei dati, dall’analisi dei bisogni all’implementazione finale, fino alla valutazione dell’impatto derivante.

Il programma culminerà con la presentazione dei progetti finali, al termine della quale i partecipanti acquisiranno ufficialmente il ruolo di data stewards, professionisti in grado di mettere i dati al servizio del cambiamento sociale.

Questa iniziativa contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 9  Imprese, innovazione e infrastrutture
SDG 17  Partnership per gli obiettivi