La ricerca è stata sostenuta attraverso il finanziamento dei Proof of Concept (PoC), iniziativa con cui far dialogare università e impresa

Data di pubblicazione: 12 Giugno 2020
Obiettivo
Pianeta.

Al Politecnico di Torino è stato inventato e brevettato un rivestimento con proprietà anti covid19, che verrà commercializzato da un’azienda di Baldissero Torinese.

La transizione dalla fase di ricerca alla messa sul mercato è stata resa possibile anche grazie al finanziamento ottenuto per la realizzazione del ‘Proof of Concept’, attività che abbiamo sostenuto nell’ambito della convenzione con il Politecnico.

La Fondazione Compagnia di San Paolo supporta le università nel passaggio delle tecnologie brevettate da uno stadio iniziale di sviluppo ad uno sufficientemente evoluto da consentire di apprezzarne le potenzialità a livello industriale, proprio attraverso il finanziamento dei Proof of Concept (PoC). La finalità è creare prototipi da presentare agli investitori, permettendo agli atenei di ottenere fondi per lo sviluppo e avvicinando la ricerca alle potenzialità del mercato.

Il rivestimento brevettato dal Politecnico è applicabile su qualsiasi superficie e ha proprietà antibatteriche, antifungine e, soprattutto, antivirali, in grado di annientare anche il nuovo coronavirus. La scoperta è frutto del lavoro del gruppo di ricerca della professoressa Monica Ferraris del DISAT (Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia).

“Questo è un ottimo esempio di come intendiamo contribuire concretamente alla valorizzazione della ricerca – afferma il nostro Segretario Generale Alberto Anfossi, accompagnando le università dai primi passi fino alla realizzazione dei prototipi e alla loro commercializzazione. Dal 2016 al 2018, con l’iniziativa “Adottiamo un brevetto”, abbiamo sostenuto 45 PoC, tra cui anche questo rivestimento antivirale.”

Ora proseguiamo con il bando PoC Instrument, avviato nel 2019 con il coinvolgimento del Gruppo CSP e di cui si è conclusa la prima call con il finanziamento di 14 PoC. Questo bando rientra tra le diverse attività previste dalle Convenzioni che abbiamo sottoscritto per il triennio 2019-2021 con 5 università italiane: Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Genova e Università degli Studi di Napoli Federico II.”

Il bando PoC Instrument rimarrà aperto fino alla fine del 2021, con cinque date di cut off intermedie, attraverso cui valutare e selezionare le idee più promettenti e potenzialmente più interessanti per il mercato, per poi sostenerle con un grant destinato allo sviluppo del proof of concept, con una disponibilità complessiva di 4 milioni e mezzo di euro.

Un approfondimento sulla scoperta del Politecnico si può leggere qui.