Un nuovo accordo triennale per sostenere e contribuire alla crescita e all’integrazione dei servizi assistenziali, sociali, educativi e culturali del Distretto Sociale Barolo.
Fino al 31 dicembre 2026 Fondazione Compagnia di San Paolo, Opera Barolo, Città di Torino, Fondazione CRT e UIEPE (Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna) si impegnano a proseguire l’attività collaborativa intrapresa per promuovere lo sviluppo delle iniziative di welfare all’interno degli edifici e delle aree che compongono il Distretto Sociale Barolo.
Un’azione che va a tutelare quell’ecosistema venutosi a creare all’interno degli spazi del Distretto, luogo strategico di inclusione e prossimità che offre servizi che spaziano dall’ambito assistenziale a quello sociale, passando da quello educativo e culturale.
Obiettivo primario del rinnovato protocollo quello di dare continuità al progetto volto a fornire risposte concrete alle persone più vulnerabili.
Il Distretto sociale Barolo – che ha celebrato lo scorso anno il Bicentenario dalla nascita del suo primo nucleo – è di fatto un importante “polo sociale” per la città di Torino, ospitando in un’unica porzione omogenea di territorio tantissime opportunità e offerte di servizi.
Attraverso la sottoscrizione del protocollo, l’Opera Barolo si impegna a destinare stabilmente e gratuitamente il complesso immobiliare del Distretto a organizzazioni che svolgono attività sociali di interesse pubblico.
Gli altri firmatari, ognuno in base alle proprie competenze, concordano di collaborare con l’Opera Barolo nel sostegno progettuale del Distretto Sociale Barolo, per valorizzarne il ruolo all’interno del sistema di welfare cittadino e monitorarne lo sviluppo e la capacità di adattamento ai bisogni emergenti in continua evoluzione, creando un modello di intervento che possa essere esportabile in altre realtà territoriali.