Fino al prossimo 26 giugno, gli enti culturali di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta potranno candidarsi per la nuova edizione di SWITCH. Un’iniziativa che sostiene la trasformazione digitale del settore attraverso pianificazione strategica, sviluppo delle competenze e ibridazione con il comparto tecnologico.

La Fondazione Compagnia di San Paolo rinnova il proprio impegno per la digitalizzazione del settore culturale, confermando il sostegno alla trasformazione digitale anche nel quadriennio 2025-2028.
Questo impegno si inserisce nel più ampio contesto delle politiche pubbliche nazionali e internazionali, che considerano l’innovazione digitale una leva strategica per il futuro del comparto culturale.

In questa prospettiva, la nuova edizione del bando “SWITCH_Strategie e Strumenti per la Digital Transformation nella Cultura” rappresenta un ulteriore passo avanti per rafforzare l’adozione delle tecnologie digitali nelle istituzioni culturali.

SWITCH si basa su un modello consolidato che agisce su tre dimensioni fondamentali:

  • la pianificazione strategica pluriennale, per garantire un percorso strutturato e sostenibile;
  • lo sviluppo delle competenze, per rafforzare le capacità interne degli enti e consentire una gestione efficace delle nuove tecnologie;
  • l’ibridazione con il comparto tecnologico, per favorire l’adozione di soluzioni digitali innovative e integrate nel settore culturale.

Il bando si sviluppa in due fasi distinte. Nella prima fase, prevista tra marzo e giugno 2025, gli enti candidati dovranno presentare un Piano di Innovazione Digitale (PID), che si integri con la strategia pluriennale dell’ente e abbia una durata minima di 30 mesi (fino a giugno 2028).

Nella seconda Fase, in programma tra ottobre e dicembre 2025, solo gli enti selezionati nella fase precedente potranno presentare un progetto esecutivo della durata minima di 18 mesi, volto all’attuazione del PID e comprensivo di attività di formazione e implementazione tecnologica.

Il bando è rivolto agli enti culturali operanti stabilmente in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, che gestiscono beni e attività culturali da almeno tre anni (musei, teatri, spazi espositivi, complessi monumentali, spazi performativi) e che abbiano registrato entrate pari ad almeno 75.000 euro nel bilancio preconsuntivo 2024. Non potranno partecipare gli enti che hanno già superato la Fase 2 della precedente edizione del bando SWITCH.

Le candidature dovranno essere presentate entro il 26 giugno 2025 alle ore 15.00 per la Fase 1 ed entro il 10 dicembre 2025 alle ore 15.00 per la Fase 2.

Per approfondire i contenuti del bando, la Fondazione ha organizzato un webinar il 17 aprile, dalle 10:30 alle 12:00, per illustrare le opportunità offerte da SWITCH. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione entro il 15 aprile tramite il form disponibile al presente link.

Lanciato nel 2020, il primo bando SWITCH ha già dimostrato la validità di questo approccio, coinvolgendo nove istituzioni culturali. Grazie a questa iniziativa, gli enti selezionati hanno compiuto significativi passi avanti nella trasformazione digitale, registrando un progresso medio del 42% nel primo anno e del 38% in due anni.

Nel dettaglio, la capacità di pianificare strategie digitali è aumentata del 15% nel primo anno e ha raggiunto il 25% entro il secondo. L’integrazione del digitale nelle attività culturali ha registrato un incremento del 34% nel primo anno, arrivando al 52% in due anni. Ancora più significativo è stato l’impatto sul territorio attraverso iniziative digitali, più che raddoppiato: +128% nel primo anno e +137% nel secondo.

Questi risultati dimostrano come SWITCH abbia accelerato la digitalizzazione del settore culturale, rendendo le istituzioni più strategiche, innovative e radicate nel loro contesto.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile consultare il testo completo del bando visitando la sezione contributi del sito della Fondazione.