Grazie a un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro, i programmi realizzati nel 2022 hanno coinvolto 15.630 persone attraverso l’attivazione di interventi pluriennali volti a costruire un mondo più equo e più sostenibile.
È stato presentato questa mattina il Bilancio Sociale della Fondazione Ufficio Pio, un documento importante che riassume l’intenso anno di lavoro, nel corso del quale l’Ente strumentale della Fondazione Compagnia di San Paolo ha proseguito il suo impegno nella lotta alla povertà e nella riduzione delle disuguaglianze.
La Fondazione Ufficio Pio opera al sostegno di persone che si trovano in condizioni di fragilità, offrendo loro l’opportunità di costruire un futuro migliore per sé stesse, per i loro familiari e per la comunità.
In tutti i suoi programmi agisce attraverso un mix di azioni con cui le famiglie e le persone partecipanti sono incoraggiate a realizzare cambiamenti significativi nelle loro vite e a esercitare appieno i loro diritti di cittadinanza e di ricerca della felicità. Nel 2022 sono state 17.841 le azioni realizzate in totale, con una percentuale di crescita pari al +24% rispetto al 2021.
Per la prima volta, quest’anno, il Bilancio Sociale dell’Ente si arricchisce del prezioso contributo di 58 enti partner, coinvolti in 4 workshop di analisi e riflessione per approfondire i risultati di attività che sono stati presentati loro in anteprima. Un lavoro che ha permesso di dare voce alle realtà che insieme all’Ufficio Pio hanno contribuito a raggiungere risultati importanti.
I numeri riportati nel Bilancio Sociale 2022 sono, in continuità con il 2021, un passo ulteriore nella decisione della Fondazione di scommettere sul futuro e di investire la maggior parte delle proprie risorse per realizzare interventi destinati alle generazioni più giovani.
L’obiettivo di fronteggiare il fenomeno crescente della povertà minorile si è tradotto nella costruzione di programmi volti a favorire il diritto a un’istruzione di qualità, fin dai primi anni di vita:
• Traguardi che ha accolto circa 600 famiglie con minori tra 0 e 2 anni, per un totale di 7.014 persone coinvolte. Aspetto prioritario è stato quello di sostenere le famiglie che iscrivono i figli all’asilo nido perché – come dimostrato da diversi studi – chi ha la possibilità di partecipare fin dalla primissima infanzia a percorsi di educazione e socializzazione, ha maggiori prospettive di crescita sul piano economico, sociale e psico-emotivo nel corso della vita. I bambini e le bambine delle famiglie di Traguardi che frequentano il nido d’infanzia sono passati dal 13 al 31% attestandosi ai livelli di partecipazione delle fasce di popolazione più abbienti e istruite.
• Sono raddoppiati i partecipanti al programma “WILL – Educare al futuro”, portando a 2.192 i bambini e le bambine coinvolte, appartenenti a 533 famiglie. Il progetto, che sostiene per 6 anni le spese di formazione scolastica ed extrascolastica degli alunni e delle alunne iscritte alla quinta elementare, dopo 3 anni di sperimentazione nelle Circoscrizioni 5 e 6 è stato allargato a tutta la Città di Torino raddoppiando il numero di posti disponibili, salito a 200.
• Sicuramente positivi anche i risultati ottenuti da “Estate ragazzi”, che, nei mesi estivi del 2022 ha fornito a 3.193 bambine e bambini opportunità uniche di svago, socializzazione e apprendimento, volte a favorire il loro sviluppo socio-cognitivo. L’iniziativa – sostenuta insieme alla Fondazione Compagnia di San Paolo, al Comune di Torino e ITER – ha supportato inoltre tantissime famiglie nel periodo di chiusura delle scuole, il 40% delle quali con ISEE inferiore a 6.800 euro, offrendo loro un’alternativa sicura a cui affidare i propri figli.
• Percorsi – Spazio al Futuro, che si occupa di accompagnare studenti e studentesse e le loro famiglie nella costituzione di un patrimonio utile ad affrontare le spese connesse agli studi e alle attività formative e culturali. Giunto nel 2022 alla sua undicesima edizione, il progetto sostiene più di 1.600 studenti tra scuole superiori e università.
• È stato potenziato anche DigitALL – Digitali e Uguali: nato nel 2020 per offrire alle famiglie con minori in età scolastica, una connessione stabile e una formazione digitale di base, nel 2022 i numeri sono addirittura triplicati e oltre 770 nuovi nuclei familiari sono entrati nel programma.
Gli interventi di rafforzamento attuati su queste iniziative sono stati attivati dalla Fondazione Ufficio Pio avendo cura di mantenere saldo l’impegno profuso sugli interventi destinati a contrastare situazioni di particolare vulnerabilità.
Come nel caso di Logos che, in sinergia con il Fondo Musy, ha favorito l’inserimento nel mondo del lavoro di 42 persone detenute giunte a fine pena, di Primo Piano che nel 2022 ha ammesso 26 persone senza dimora o ancora di Trapezio che ha offerto un percorso di counselling a 173 persone che hanno vissuto eventi traumatici per recuperare una situazione di equilibrio.
Per leggere il documento completo del Bilancio Sociale 2022 della Fondazione Ufficio Pio visita questo link.