Il programma “Torino Cities of the Future Accelerator” prende il via oggi con una classe composta da 12 startup ad alto potenziale di crescita provenienti da diversi paesi europei.
La Fondazione Compagnia di San Paolo, la Fondazione CRT e Intesa Sanpaolo Innovation Center in collaborazione con Techstars, leader globale che supporta la crescita e lo sviluppo delle startup, lanciano “Torino Cities of the Future Accelerator”.
L’iniziativa, che rientra nella più ampia partnership avviata nel 2019, ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo della città di Torino come ecosistema internazionale per l’innovazione e la sua affermazione come modello di successo in Italia e in Europa.
Il programma Torino Cities of the Future Accelerator, evoluzione del Techstars Smart Mobility che ha già accelerato 23 startup internazionali in due anni, offrirà ampie opportunità di crescita alle realtà che sviluppano soluzioni innovative in ambiti strategici per città più efficienti e funzionali, soprattutto in settori quali trasporti, housing, energy, infrastrutture e servizi base come istruzione e assistenza sanitaria.
Il programma prende il via oggi con una classe composta da 12 startup ad alto potenziale di crescita provenienti da 8 paesi europei.
“Torino Cities of the Future Techstars Accelerator intende far leva sul talento imprenditoriale per sviluppare soluzioni di frontiera che rendano le città di domani maggiormente sostenibili, inclusive e resilienti secondo una logica SDG.” – ha dichiarato Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo – “In una prospettiva di ecosistema, il rafforzamento della partnership con Techstars rappresenta un prezioso volano per l’attrazione di startup ad alto potenziale che possano stabilizzarsi e crescere sul nostro territorio. È quindi con entusiasmo” – continua il Presidente Profumo – “che la Compagnia di San Paolo rinnova il proprio sostegno a questo programma, che costituisce un fondamentale tassello della strategia pluriennale messa in campo dalla nostra Fondazione al fine di posizionare Torino sulla mappa europea degli ecosistemi dell’innovazione”.