Anche la Fondazione Compagnia di San Paolo parteciperà agli eventi organizzati per celebrare il Distretto Sociale Barolo che da due secoli agisce in favore delle persone più fragili.
Il Distretto Sociale Barolo festeggia il bicentenario della sua fondazione insieme a tutti gli enti che ogni giorno lo accompagnano nella sua missione sociale, volta alla diffusione di opere di assistenza e di sostegno all’educazione e alla cultura.
I 14 edifici compresi del Distretto dell’Opera Barolo ospitano le sedi di 17 realtà che permettono a circa 15.000 persone ogni anno di accedere ad alcuni servizi fondamentali.
L’Opera Barolo, con gli Enti del Distretto, dal 2010, ha avviato una profonda e costante azione di riqualificazione strutturale del complesso.
I luoghi fisici acquisiscono un’importanza speciale perché oltre a essere luoghi di azioni, offrono stabilità e continuità alle relazioni, favorendo lo sviluppo di modalità di aiuto e di scambio innovativi e di attivazione comunitaria.
Per questo motivo la Fondazione Compagnia di San Paolo nel 2017 ha siglato un Protocollo d’intesa – rinnovato anche per il triennio 2020/2023 – per lo sviluppo del Distretto Sociale Barolo, riconoscendolo come un importante polo sociale per la città di Torino.
Per tutto il 2023 l’intera area del Distretto sarà animata da eventi che comprenderanno mostre, visite guidate, convegni, spettacoli, seminari, cineforum e maratone pensati per festeggiare i duecento anni dell’Opera in una formula innovativa che rende omaggio al passato con uno sguardo verso il futuro.
In questo scenario, il prossimo 3 febbraio, alle ore 17:00, Marzia Sica, Responsabile dell’Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo, prenderà parte a una tavola rotonda dal titolo “Donne private della libertà, tra passato e presente: dal Rifugio di Giulia di Barolo alla Sezione Femminile della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno”.
Per consultare il programma completo con tutti gli eventi previsti in occasione del bicentenario del Distretto Barolo visita questo link.
Il prossimo 7 marzo, invece, Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura, prenderà parte al convegno «La nascita del Distretto Sociale Barolo: storia, cultura e società» a cura della Fondazione Tancredi di Barolo e patrocinato da Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo.
Un evento utile ad approfondire la storia di quella che nel tempo è diventata una vera e propria cittadella della solidarietà e che fornirà un’occasione unica di riflessione sulla moderna visione del sociale, alla base dell’iniziativa nata per volere della marchesa Giulia e del marito Tancredi di Barolo.
Nel corso della mattinata, il convegno si concentrerà sulle attività di assistenza medica e di recupero delle donne carcerate mentre, nella seconda parte della giornata, verrà dato ampio spazio all’argomento istruzione. A seguire si tratterà il tema la scrittura della Marchesa e gli approfondimenti su “Le “altre necessarie” nella visione sociale di Giulia Colbert di Barolo” e “L’unione di Giulia e Carlo Tancredi nella scrittura”. Successivamente, verrà fatto un punto sui percorsi di ricerca e valorizzazione del patrimonio storico documentario dell’Archivio.
I lavori del convegno prenderanno il via alle ore 9:00 e si concluderanno alle 17:30, per prendere parte in presenza all’iniziativa è necessaria la prenotazione da effettuarsi a questo link, per la sessione mattutina. Per la sessione pomeridiana è possibile iscriversi a questo link. L’evento sarà fruibile anche in live streaming sulla piattaforma Zoom.