Nell’ambito del Protocollo Quadro con il Comune di Torino, siglato oggi, la Fondazione Compagnia di San Paolo si impegna a stanziare 64 milioni di euro per il quadriennio 2022-2025 a sostegno dei progetti legati a Cultura, Persone e Pianeta.

Data di pubblicazione: 18 Luglio 2022
Istituzionale

Il Sindaco di Torino, Stefano Lorusso e il Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo hanno siglato questa mattina, alla presenza della vicesindaca Michela Favaro e del Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo Alberto Anfossi, il Protocollo Quadro per la realizzazione di progetti condivisi nei settori della Cultura, delle Persone e del Pianeta.

Il protocollo, che fa riferimento al quadriennio 2022/2025, prevede l’impegno della Fondazione ad erogare risorse derivanti dalla propria programmazione annuale per un totale di 64 milioni di euro, ripartiti in quattro quote annuali di importo massimo di 16 milioni di euro.

Ulteriori risorse, potranno essere oggetto di future delibere se relative a bandi e altre attività progettuali del Comune di Torino.

“La Fondazione Compagnia di San Paolo lavora come agente di sviluppo nella logica di rafforzare, condividere e accompagnare comuni e unioni di comuni a migliorare il proprio ruolo di gestori nelle strategie del cambiamento, in coerenza con il Pnrr – ha dichiarato Francesco Profumo  – “Il Protocollo Quadro rappresenta per noi un grande salto di qualità: la grande ambizione è quella di non limitarsi a investire nella direzione indicata dal Piano strategico 2021- 2024 della Fondazione, ma di moltiplicare l’impatto degli investimenti nostri e dei beneficiari. Per questo, serve soprattutto la capacità di lavorare con gli attori del territorio, per crescere nel tempo. Noi e loro.”

“Il protocollo Quadro che sigliamo oggi ” – ha aggiunto Alberto Anfossi – “ è basato su tre assi strategici che prevedono il supporto continuativo equilibrato alle istituzioni culturali; un rafforzamento del valore dei progetti compresi nel perimetro d’intervento in particolare dell’Obiettivo Persone (Educazione, Comunità e Inclusione) e la definizione e allocazione di risorse strategiche per sostenere il rafforzamento strutturale e la transizione digitale, ecologica e sociale del Comune di Torino. Con il Protocollo Quadro mettiamo a disposizione 64 milioni di euro per il quadriennio 2022-2025 a favore della Città per interventi di tipo strategico che definiremo congiuntamente, pensiamo per esempio a un grande progetto legato alla transizione digitale della macchina comunale; interventi a favore degli enti culturali compartecipati come la Fondazione Torino Musei, la Fondazione Teatro Regio, la Fondazione Teatro Stabile, per citarne alcuni, e, infine, per interventi a favore delle agenzie urbane compartecipare come Urban Lab al fine di sostenerne lo sviluppo e il riassetto strategico, nella convinzione che sono con l’azione congiunta gli sforzi che facciamo possano moltiplicare i risultati con importanti benefici a favore della collettività e del bene comune”. 

Con la firma del Protocollo, il Comune e la Fondazione intendono agire in modo coordinato individuando specifici interventi e programmi che concorrano al rafforzamento e alla sostenibilità di processi e progetti trasversali alla struttura organizzativo-gestionale comunale e nei settori “Cultura”, “Persone” e “Pianeta”, individuati nel Documento di Programmazione Pluriennale 2021-2024 della Fondazione, alla luce dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite mediante i relativi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

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