Esplorando il tema “Le nuove generazioni del mondo”, torna a Torino il Festival Internazionale dell’Economia, l’appuntamento annuale che riunisce studiosi, esperti e protagonisti del dibattito pubblico per approfondire le grandi trasformazioni economiche e sociali del nostro tempo.
Al via dal 30 maggio al 2 giugno il Festival Internazionale dell’Economia 2025, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Curato da Editori Laterza e dal Collegio Carlo Alberto – Torino Local Committee (TOLC) – di cui la Fondazione Compagnia di San Paolo è promotrice e membro attivo – e con la direzione scientifica di Tito Boeri, il Festival si conferma un appuntamento di riferimento per il dibattito pubblico e accademico su temi economici e sociali di rilevanza globale.
L’edizione 2025, intitolata “Le nuove generazioni del mondo”, accende i riflettori su una questione cruciale e urgente: il benessere e il futuro dei più giovani, osservati attraverso la lente dell’economia ma con un approccio aperto alla pluralità delle discipline. Il programma approfondisce le forme di disagio che oggi colpiscono in particolare gli adolescenti e i giovani adulti, con ricadute significative in ambiti quali il lavoro, l’istruzione, la salute mentale e la vita sociale. Al tempo stesso, il Festival vuole esplorare con rigore scientifico le opportunità che i rapidi cambiamenti in atto possono generare, fornendo strumenti utili per affrontarli in maniera consapevole.
Attraverso oltre cento appuntamenti a ingresso libero, articolati in format diversi – “Le parole chiave”, “Dialoghi”, “Visioni”, “Incontri con l’autore”, “Confronti”, “Intersezioni” – il Festival propone un confronto aperto e multidisciplinare che coinvolge economisti, sociologi, demografi, psicologi, scrittori ed esperti di fama internazionale, tra cui anche Premi Nobel.
Tra i temi trattati: l’emergenza demografica, le trasformazioni del mercato del lavoro, il fenomeno dei NEET, le disuguaglianze sociali e abitative, il senso del lavoro, l’immigrazione e le seconde generazioni, la sostenibilità e la crescita verde, le sfide internazionali.
Un focus particolare sarà dedicato al ruolo dell’istruzione e alla realizzazione professionale come leve per contrastare il malessere giovanile e restituire fiducia nel futuro.
In questo contesto, il Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, Marco Gilli, prenderà parte a due appuntamenti previsti dal programma, contribuendo al dialogo su temi cruciali come il valore della diversità e la transizione educativa, dal mondo della scuola all’università.
Sabato 31 maggio, alle ore 11:00, presso l’Auditorium del Collegio Carlo Alberto, il Presidente Gilli introdurrà la sessione dal titolo “La diversità è fonte di progresso economico?”, con protagonista l’economista Joel Mokyr.
Domenica 1° giugno, alle ore 17:30, sarà invece tra i relatori del panel previsto dal format Dialoghi “Dalla scuola all’università”, in programma al Circolo dei lettori, insieme a Daniele Checchi, Donatella Sciuto e Claudia Sorlini, con il coordinamento di Letizia Tortello.
Un’occasione per portare il punto di vista della Fondazione all’interno di un dibattito che intreccia riflessione scientifica e visione strategica per il futuro delle nuove generazioni.
La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene la Manifestazione, che si conferma essere un’iniziativa capace di guardare al futuro con responsabilità, ponendo al centro i giovani e il loro ruolo nel costruire una società più equa e inclusiva.
Per ulteriori approfondimenti relativi alla quarta edizione del Festival Internazionale dell’Economia di Torino è possibile consultare il sito www.festivalinternazionaledelleconomia.com.