Nel nuovo appuntamento della rubrica “Data Strategy 2023-2030”, la Fondazione esplora l’importanza della Data Literacy, o Alfabetizzazione dei Dati, per promuovere un uso consapevole e strategico delle informazioni. Una competenza fondamentale per tutti, dai cittadini comuni agli operatori del settore filantropico.
Nella società moderna, i dati giocano un ruolo sempre più centrale nella nostra vita quotidiana. La capacità di leggere, comprendere e interpretare correttamente le informazioni è diventata una competenza cruciale, nota come “Data Literacy“. Nella nuova uscita della rubrica “Data Strategy 2023-2030”, la Fondazione Compagnia di San Paolo indagherà questo tema, esplorando come la Data Literacy possa rappresentare un elemento fondamentale per il bene comune e la crescita delle competenze individuali.
L’alfabetizzazione dei dati è una competenza essenziale per tutti, dalle persone comuni che si confrontano quotidianamente con le informazioni sui media, agli operatori del settore non profit impegnati a massimizzare l’impatto sociale delle loro attività.
Partendo dall’esperienza della pandemia da Covid-19, quando i dati sono diventati centrali nella nostra quotidianità, l’articolo evidenzia esempi concreti di comunicazione poco chiara e i conseguenti rischi di interpretazioni errate. Viene inoltre sottolineata l’importanza di sviluppare una comprensione critica dei dati, un’abilità fondamentale per orientarsi in un mondo sempre più dominato dalle informazioni digitali.
L’articolo esplora anche i principali framework europei sulla Data Literacy, come il Digital Competence Framework (DigComp) della Commissione Europea, e offre una panoramica delle iniziative educative volte a migliorare le competenze su questi temi.
Scopri perché la Data Literacy è una competenza fondamentale per il nostro presente e il nostro futuro e come può essere utilizzata per promuovere un uso più etico e consapevole dei dati.
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