Si terrà questo pomeriggio il terzo incontro del ciclo di conferenze sulle carceri realizzato da Opera Barolo. Focus di questo appuntamento sarà l’istruzione carceraria per una completa integrazione sociale degli ex detenuti nella società dei “liberi”. Tra i relatori anche la Fondazione Compagnia di San Paolo.

Data di pubblicazione: 17 Maggio 2024
Obiettivo
Persone.

Questo pomeriggio, il Palazzo Barolo di Torino si trasforma in un luogo di dialogo e riflessione con la conferenza “Cultura, studio e formazione professionale in carcere” con inizio a partire dalle 17:00.

L’evento, parte di una serie di incontri promossi da Opera Barolo, in onore del 160° anniversario della morte della Venerabile Marchesa Giulia Falletti di Barolo – figura iconica dell’azione sociale – intende mettere in luce l’importanza dell’istruzione e della formazione professionale come strumenti di riabilitazione sociale e opportunità di un futuro di dignità e integrazione per le persone detenute.

La conferenza sarà inaugurata da Anna Maria Poggi, docente di Diritto costituzionale presso l’Università di Torino e membro del consiglio di Opera Barolo, e sarà moderata da Maria Teresa Pichetto, avanguardista nell’educazione carceraria. Tra i relatori, saranno inoltre presenti Marzia Sica – Responsabile dell’Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo, Franco Prina, Paolo Monferino, Bruno Mellano e Roberto Gramola.

Quest’ultimo, che ha conseguito la laurea durante la detenzione, sottolineerà il valore dello studio come mezzo di trasformazione e di rieducazione, personale e collettiva, capace di riscrivere la narrazione degli ex detenuti nella società.

La conferenza rappresenta un’occasione fondamentale per considerare il potenziale della cultura e dell’educazione come mezzi di cambiamento positivo e di costruzione di percorsi di emancipazione, anche all’interno delle strutture penitenziarie.

L’accesso a programmi di istruzione, da quella primaria fino agli studi universitari e di formazione professionale, durante la detenzione, costituisce infatti una concreta opportunità per le persone detenute, in grado di consegnare loro la possibilità di incidere con efficacia su un durevole reinserimento nella comunità.

Il ciclo di incontri dedicati alle tematiche del carcere previsti presso Palazzo Barolo (via delle Orfane 7) conta un totale di sei appuntamenti in calendario che hanno preso il via lo scorso 19 gennaio e si concluderanno il prossimo 13 dicembre 2024. Ogni appuntamento rappresenta un importante momento di condivisione su temi quali le condizioni di vita dei detenuti e di chi lavora nei luoghi di reclusione; le iniziative culturali; le attività educative e formative dentro e fuori gli istituti di pena torinesi; la giustizia riparativa; le alternative alla reclusione per scontare le condanne e le luci e le ombre del sistema carcerario nel nostro Paese.

Per rimanere aggiornato sui prossimi appuntamenti ti invitiamo a consultare il sito operabarolo.it.