Riparte anche quest’anno il progetto “Percorsi”, promosso dalla Fondazione Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo e nato per aiutare gli studenti di 4° e 5° superiore che sognano di andare all’università a sostenere le spese connesse ai loro studi e alle attività formative e culturali, attraverso la costituzione di un vero e proprio patrimonio familiare dedicato.Aderendo all’iniziativa si possono ottenere, infatti, fino a 8.000 € a fondo perduto per le spese connesse agli studi e alle attività formative e culturali: dalle tasse scolastiche e universitarie all’acquisto di libri, dagli abbonamenti per il trasporto alle mense scolastiche, dall’acquisto di un tablet a quello di un PC, dalla frequenza a corsi di formazione professionale ai corsi di lingua.Gli importi a fondo perduto sono legati ai risparmi fatti nel corso del progetto, la cui durata massima è di sei anni. La cifra accantonata ogni mese con regolarità (anche solo 5 euro al mese) sarà raddoppiata o quadruplicata a seconda che si frequenti una scuola secondarie o l’università.In particolare, i risparmi saranno raddoppiati per le spese riguardanti le scuole secondarie di secondo grado pubbliche o paritarie legalmente riconosciute (licei, istituti tecnici, istituti professionali); saranno quadruplicati per le spese relative a un corso di laurea, un master o ITS presso scuole e atenei italiani o stranieri. Durante il progetto, poi, non mancheranno appuntamenti di formazione e di consulenza, rivolti agli studenti beneficiari e alle loro famiglie, per il migliore utilizzo dei fondi messi a disposizione.Fino al 31 ottobre 2021 tutti gli studenti di 4° o 5° anno delle superiori, con un ISEE pari o inferiore a € 15.000 e residenti a Torino e provincia, potranno compilare la domanda online.Possono rientrare tra i beneficiari dell’iniziativa gli studenti italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
- essere residenti a Torino o nella Città Metropolitana di Torino (ex provincia)
- frequentare nell’anno scolastico 2020/21 il quarto o il quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado pubbliche o paritarie legalmente riconosciute
- essere nati dopo il 1° gennaio 1992
- possedere un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a € 15.000.