Approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio 2020: proventi significativi grazie alla performance reddituale del portafoglio diversificato.

Data di pubblicazione: 26 Aprile 2021
Istituzionale

Il Consiglio Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo ha approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio 2020.

Il Consiglio ha poi deliberato l’utilizzo di € 25 milioni del fondo di stabilizzazione delle erogazioni a parziale copertura delle erogazioni dell’esercizio; l’accantonamento di € 4,2 milioni al fondo per il volontariato, determinato in conformità alle nuove disposizioni introdotte con il Codice del Terzo settore; l’accantonamento di € 375 mila quale stanziamento per il Fondo Nazionale Iniziative Comuni costituito in ambito A.C.R.I.

“I dati di bilancio che presentiamo oggi sono soddisfacenti: le risorse erogate nel 2020 sono state in linea con quelle degli anni passati, nonostante la pandemia Covid-19: questo è il ruolo di una grande fondazione filantropica, agente di sviluppo sostenibile e investitore di lungo periodo, qual è la Fondazione Compagnia di San Paolo – dichiara Francesco Profumo, Presidente della Fondazione -. Attraverso il Documento Programmatico Pluriennale abbiamo tracciato la linea da seguire per il prossimo quadriennio: confermiamo dunque la scelta di agire in coerenza con i grandi dossier dello sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dalla nuova Programmazione Europea 2021-2027 e dal Piano Next Generation EU oltre che dal PNRR.

L’insieme delle politiche pubbliche rappresentano dunque il riferimento della nostra azione – continua Profumo -, insieme alla lettura dei bisogni specifici, delle peculiarità, dei punti di forza e debolezza, dei segni di trasformazione che possiamo leggere nel Nord Ovest, il nostro territorio di riferimento. Sostenibilità in senso inclusivo, transizione verde, trasformazione digitale sono obiettivi sistemici e rappresentano non solo le parole chiave che la Fondazione ha fatto proprie ma anche obiettivi da perseguire al fine di sostenere i nostri territori che devono fronteggiare sfide, trasformazioni e possibilità alle quali dobbiamo prepararci e in particolar modo preparare le nuove generazioni”.

“È importante sottolineare come il 2020 sia stato l’anno in cui la Fondazione ha mobilitato il maggior numero di risorse erogative degli ultimi 10 anni – aggiunge Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione -: accanto agli stanziamenti a valere sul conto economico, abbiamo utilizzato in modo programmato e sostenibile il Fondo di stabilizzazione per le erogazioni e ‘liberato’ una serie di accantonamenti a valore sugli anni precedenti, che, sommati, superano ampiamente l’importo di 168,4 milioni di euro.

Nonostante il contesto particolarmente difficile e la volatilità dei mercati, nel 2020 il conto economico della Fondazione ha registrato proventi significativi, seppur in misura ridotta rispetto agli anni precedenti – continua Anfossi -. Alla mancata distribuzione di dividendi da parte di Intesa Sanpaolo, è corrisposta una performance reddituale e una capacità di distribuzione di proventi da parte del portafoglio diversificato, il quale ha anche garantito il necessario livello di liquidità, oltre a dimostrare una ottima solidità del patrimonio, con proventi netti per € 108 milioni”.

 

Nel comunicato stampa il dettaglio sull’andamento delle erogazioni e la composizione del portafoglio.

Il Bilancio d’esercizio 2020 è disponibile nella sezione Bilanci del sito.