Sulla piattaforma concorsiarchibo.eu è stato pubblicato il concorso “La nuova GAM 4.0”. Con il supporto della Fondazione Compagnia di San Paolo, l’iconico museo civico d’arte moderna si prepara a una trasformazione epocale all’insegna di innovazione, sostenibilità e recupero del suo spirito pionieristico.
Torino è pronta a scrivere un nuovo capitolo nella storia della sua Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM), con il lancio del concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione, il rilancio e la valorizzazione di questo storico museo, il più antico museo civico d’arte moderna in Italia.
La pubblicazione dell’iniziativa sulla piattaforma concorsiarchibo.eu dell’Ordine degli Architetti di Bologna segna ufficialmente l’inizio di una trasformazione che proietta la città verso il futuro.
Il concorso, dal titolo “La nuova GAM 4.0“, nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Torino Musei, la Città di Torino e la Fondazione Compagnia di San Paolo, con il supporto della Fondazione per l’architettura / Torino.
Questo ambizioso progetto mira a rigenerare l’anima avanguardistica della GAM, mantenendo intatto il rispetto per il suo storico disegno, ma integrando al contempo i più avanzati principi di sostenibilità ambientale e risparmio energetico.
L’obiettivo principale è quello di restituire al pubblico una GAM trasformata in un esempio internazionale di museo del XXI secolo, che combini innovazione tecnologica, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio.
Grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo – che finanzierà la progettazione del restauro e una parte significativa dell’investimento necessario alla sua realizzazione – e alla partecipazione della sua Società PR.I.S.MA, La “nuova GAM” non si limiterà a un rinnovamento dell’involucro architettonico, ma avrà anche un impatto diretto sulle collezioni e sul percorso espositivo.
“L’erogazione di risorse finanziarie è tradizionalmente uno strumento chiave della filantropia. Tuttavia, il percorso di innovazione che stiamo portando avanti ci permette di adottare un approccio più avanzato, basato su una pluralità di strumenti che valorizzano le migliori esperienze della filantropia internazionale. Questo è ciò che intendiamo per Filantropia Evoluta, ed è grazie a questo approccio che, in collaborazione con l’Area operazioni immobiliari e Social Housing di PR.I.S.MA S.c.r.l. e il Back Office Cultura del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”, supportiamo la Fondazione Torino Musei nell’iter di pubblicazione del concorso internazionale di progettazione. In linea con il nostro impegno per la conservazione e la manutenzione del patrimonio culturale, la rifunzionalizzazione della GAM rappresenta un’enorme opportunità per Torino. Non solo permette di riqualificare il patrimonio museale, ma, data la particolarità dell’edificio, si configura come uno dei cantieri di progettazione più rilevanti a livello nazionale, e sono convinto che sarà capace di attrarre l’interesse di gruppi di professionisti altamente qualificati.” – dichiara sul tema Marco Gilli, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il concorso si articola in due fasi distinte. La prima fase, dedicata alla preselezione, è aperta a tutti i professionisti in possesso dei requisiti, con scadenza per la presentazione delle candidature fissata al 5 giugno 2025.
I cinque candidati selezionati accederanno quindi alla seconda fase, in cui dovranno presentare un progetto di fattibilità tecnica ed economica entro il 16 ottobre 2025.
Il vincitore sarà proclamato nel novembre 2025 e riceverà un premio di 100.000,00 euro a titolo di acconto per le fasi successive di progettazione. I concorrenti classificati dal secondo al quinto posto riceveranno rimborsi spese.
Il concorso “La nuova GAM 4.0” segna un passo significativo nel rafforzare il legame tra Torino e la sua identità culturale, contribuendo a creare una città sempre più all’avanguardia nel panorama internazionale.
Per ulteriori informazioni e per approfondimenti vi invitiamo a leggere il comunicato stampa disponibile di seguito.