Durante il convegno online “Dall’emergenza nuovi paradigmi digitali per la cultura”, in programma il 27 maggio, verranno discussi i dati e le evidenze empiriche raccolti in un anno di ricerche dall’Osservatorio Innovazione Digitali nei Beni e Attività Culturali.
L’emergenza coronavirus ha modificato totalmente le modalità e i ritmi delle nostre relazioni private e professionali, accelerando all’improvviso l’uso delle nuove tecnologie. Una trasformazione che se inizialmente ha creato qualche inevitabile disagio, può oggi diventare un’opportunità di crescita e rinnovamento.
Per riflettere sul tema e cercare di fare il punto su come le istituzioni culturali stanno affrontando la sfida della digitalizzazione, è in programma, il 27 maggio alle ore 9.30, il Convegno “Dall’emergenza nuovi paradigmi digitali per la cultura”.
Attraverso dati ed evidenze empiriche raccolti in un anno di ricerche dall’Osservatorio Innovazione Digitali nei Beni e Attività Culturali, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, verranno approfondite le modalità messe in atto nel corso dell’emergenza dagli enti culturali per gestire in modo innovativo la propria presenza online: quali sono gli strumenti digitali più diffusi ed efficaci per supportare l’esperienza onsite e online? Quali per i processi gestionali? Quali competenze sono necessarie per la digitalizzazione? In che modo le startup sostengono l’innovazione dell’ecosistema?
Nel corso del Convegno, fruibile esclusivamente in streaming, verrà distribuito un codice per scaricare il report in digitale con la sintesi dei risultati della ricerca.
Alla fine dell’incontro sarà assegnato il Premio Gianluca Spina per l’Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali.
Per partecipare è necessario iscriversi (previa registrazione al sito) a questo link.