Il 27 giugno, dopo un importante intervento conservativo sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, il Giardino del Duca riapre al pubblico. Dal 28, la riapertura proseguirà nel Boschetto con un ricco programma di attività.
Dopo un importante intervento di recupero e rifunzionalizzazione, il Giardino del Duca, luogo simbolo della città di Torino, riapre al pubblico e torna a essere patrimonio dei cittadini e di tutti i visitatori. L’appuntamento è per il 27 giugno: dalle 19.30 fino alle 00.30 ci sarà un’apertura straordinaria che consentirà al pubblico di attraversare la Corte d’Onore della prima reggia d’Italia e ammirare il Giardino che, dalle 22, sarà impreziosito da una scenografica illuminazione serale.
L’intervento conservativo, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con un contributo di 2 milioni di euro, è parte della grande opera di valorizzazione dei sette ettari di verde che si sviluppano a ridosso degli antichi bastioni, il tessuto connettivo dei Musei Reali di Torino.
Questo il commento del Segretario Generale Alberto Anfossi:
“La Fondazione Compagnia di San Paolo, ispirata all’agenda 2030 delle Nazioni Unite, si rivolge alla cultura con uno sguardo che ci permette di attingere alla creatività e all’arte per rendere più attrattivi i nostri territori, pensare e reinterpretare spazi in cui le persone diventano protagoniste, rapportarsi ai beni culturali con spirito di custodia e protezione. Coerentemente con questo approccio oggi partecipiamo all’apertura al pubblico dei Giardini di Palazzo Reale, nel cuore di Torino, che rappresentano un ulteriore arricchimento, con la messa a disposizione di un elegante spazio verde, dell’offerta dei Musei Reali oltre al loro capitale di architetture, collezioni e offerta di servizi al pubblico. Vero e proprio polmone verde cittadino, i giardini giocano un ruolo determinante nel processo in corso di sviluppo dei Musei Reali in una logica di investimento strategico, attraverso un’evoluzione gestionale/organizzativa e il miglioramento della sostenibilità economico-finanziaria fortemente appoggiato dalla Compagnia”.
Da domenica 28 giugno torna a essere fruibile anche il Boschetto, restaurato nel 2017 grazie all’intervento congiunto del MiBACT e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino con il socio Reale Mutua. La giornata inaugurale presenta un ricco programma di performance e musica dal vivo, realizzato con i giovani partecipanti al progetto Talenti per il Fundraising della Fondazione CRT e con la collaborazione di Piatino Pianoforti dal 1910. Alle ore 10.30, 16 e 17.30 sono previste delle visite speciali condotte dalle guide CoopCulture.