Stato: Chiuso
Data di pubblicazione: 03 aprile 2020
Data di scadenza: 30 aprile 2020
Obiettivo
Persone.

Scenario

La visione della Fondazione Compagnia di San Paolo riguardo alle fondazioni di comunità

Le fondazioni di comunità rappresentano strumenti di mobilitazione e organizzazione della società civile e del potenziale di “generosità privata” che un determinato territorio può esprimere: intermediari filantropici che, favorendo la propensione al dono da parte di cittadini, associazioni e imprese, contribuiscono a cementare i legami sociali e il senso di comunità. La Fondazione apprezza che le fondazioni sviluppino piena autonomia sotto il profilo dei fini e dell’operatività (allocazione delle risorse, scelte tematiche di bandi o altri strumenti, governance, gestione amministrativa), declinando in modo peculiare le esigenze e il potenziale delle comunità in cui sono nate e per il bene delle quali lavorano. Nella prospettiva della formazione di una rete, leggera e informale, composta dalle fondazioni sul territorio del Nord-Ovest, sono appoggiate dalla Fondazione azioni che trovino concreta attuazione in momenti di confronto, apprendimento, scambio di esperienze che possano integrare su scala locale l’azione svolta da altri attori filantropici su scala nazionale e internazionale.

Finalità e obiettivi

La scelta della Fondazione è dialogare con le esperienze che si costituiscano sul territorio a partire da concrete volontà e risorse locali, rispettando la loro autonomia e riconoscendo la loro responsabilità. In questo modo, assolve un ruolo di sostegno, coerentemente con la propria vocazione a rendere le comunità “più solidali, resilienti e in salute, promuovendo la qualità della vita e la piena cittadinanza”, contrastando le povertà e “sostenendo la cultura della solidarietà e del dono e costruendo reti di prossimità in cui la possibilità di offrire e ricevere aiuto rende le persone più forti e capaci di affrontare le proprie sfide”.

Emergenza COVID-19

In considerazione dell’attuale emergenza connessa all’epidemia Covid-19, e anche alla luce delle numerose sollecitazioni ricevute dalle fondazioni comunitarie, la Fondazione intende dare un segno concreto di appoggio e vicinanza alle comunità, in particolare attraverso il sostegno alle campagne di raccolta fondi in corso.
Particolare attenzione sarà riservata a quelle azioni di “ricucitura comunitaria” che si svolgeranno nella fase successiva a quella di primissima piena emergenza.

La Fondazione mette a disposizione, oltre a risorse per coprire le attività ordinarie delle fondazioni di comunità presenti sul territorio piemontese e ligure, anche un pacchetto di risorse per raddoppiare i risultati delle attività di fundraising (raccolta fondi) messe in atto dalle fondazioni di comunità sostenute, applicando, per ogni fondazione di comunità che intenderà partecipare a questa specifica azione, un tetto massimo di raddoppio di € 30.000.

Anche in considerazione della suddetta emergenza, si ritiene opportuno per il 2020 concentrare le risorse economiche e le capacità della Fondazione rafforzando e consolidando esclusivamente le fondazioni già operative (o che lo saranno a brevissimo) già sostenute in passato, privilegiando tra esse quelle più efficaci ed efficienti.

Potranno presentare domanda a sostegno dell’attività per il 2020 le fondazioni di comunità operanti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, che riportino nel loro statuto la dizione “Fondazione di comunità” o affine: con essa intendendosi la tipologia di fondazione che, in modo semplificato, ma corretto, “raccoglie risorse di generosità privata in una determinata comunità territoriale per convogliarle in progetti di utilità collettiva senza fini di lucro a favore di quella medesima comunità”. Non saranno considerate domande provenienti da fondazioni di comunità non sostenute dalla Fondazione nel 2019.

I progetti di fondazioni comunitarie del Chierese e di Porta Palazzo, qualora esse non siano state ancora formalmente costituite alla data di chiusura delle Linee Guida, potranno partecipare attraverso i rispettivi enti promotori, con l’impegno a costituirsi entro il 30 settembre 2020, salvo eventuale ulteriore proroga legata alla persistenza dell’emergenza Covid-19. N.B.: Le fondazioni interessate potranno inoltre presentare proposta per beneficiare dello strumento di raddoppio dei fondi da loro raccolti in azioni di fundraising legate alla fase di emergenza e primissima post emergenza da Covid-19.

Attività sostenute

Le presenti Linee si riferiscono a due tipologie di supporto per le fondazioni di comunità operanti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta:

  • sostegno all’attività ordinaria delle fondazioni di comunità A titolo esemplificativo, ma non esaustivo: copertura di spese di funzionamento (oneri di personale, consulenze, fitti passivi, utenze etc); formazione di fondi non patrimoniali che la Fondazione intenda utilizzare per cause o progetti specifici.
  • sostegno ad attività di fundraising avviate in fase di emergenza
    A titolo integrativo, la Fondazione metterà a disposizione anche un pacchetto di risorse per raddoppiare i risultati delle attività di fundraising messe in atto dalle fondazioni di comunità sostenute per attività realizzate sui territori in fase di emergenza, applicando, per ogni fondazione di comunità che intenderà partecipare a questa specifica azione, un tetto massimo di raddoppio di € 30.000 sulla cifra complessiva raccolta e fino alla concorrenza massima complessiva per tutte le fondazioni di € 150.000.

Gli enti che intendono presentare domanda per il 2020 dovranno caricare le richieste di contributo on line attraverso il sistema ROL, utilizzando la modulistica della tipologia “SAI”, entro il 30 aprile 2020. Si richiede che, oltre alla richiesta di sostegno all’attività ordinaria nel 2020, nella domanda di contributo vengano anche precisate, qualora di interesse, le attività relative alle campagne di raccolte fondi legate all’emergenza Covid-19 che le fondazioni hanno in corso o intendono avviare. Questa specifica componente della proposta potrà essere oggetto di selezione da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo in tempi molto ristretti, e tenendo conto dell’ordine di arrivo delle domande, anche prima della scadenza del 30 aprile: ciò al fine di rispondere alle esigenze di azione immediata da parte delle fondazioni.

30 aprile 2020: termine di presentazione delle domande

La Fondazione utilizzerà oltre alla descrizione generale delle attività della Fondazione in corso e in programma nel 2020, anche i seguenti criteri e requisiti:

  • La qualità e l’intensità dell’attività condotta nel 2019 e le modalità di utilizzo dei fondi erogati dalla Fondazione nel 2019 (a tal fine le fondazioni dovranno fornire i dati autocertificati allegandoli alla candidatura);
  • L’andamento della capacità di raccolta di donazioni da parte della Fondazione;
  • Il numero di ore di lavoro “volontario”, svolto cioè da volontari in maniera non retribuita a beneficio dell’attività dell’Ente, incluse le ore prestate dai membri degli organi direttivi;
  • La partecipazione dell’ente a scambi di esperienze e momenti di formazione con altre fondazioni o altri soggetti filantropici, tesi al miglioramento della propria azione e all’acquisizione di strumenti di raccolta.

Le fondazioni che al momento della presentazione della candidatura abbiano in corso raccolte fondi legate all’emergenza Covid-19 dovranno darne descrizione (includendo il dato aggiornato di fondi raccolti); parimenti le fondazioni che non abbiano al momento raccolte fondi in corso, ma intendano avviarle nelle prossime settimane e concluderle nel corso del 2020, dovranno fornirne la descrizione.

La comunicazione degli esiti avverrà attraverso il sito Internet della Fondazione e successive comunicazioni ufficiali che saranno date a ciascun Ente via ROL.

La selezione delle richieste, l’importo assegnato e le modalità di ottenimento dello stesso saranno a insindacabile giudizio della Fondazione, che indicherà anche i termini della rendicontazione del contributo.

Queste Linee Guida contribuiscono al raggiungimento dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

SDG 1 Sconfiggere la povertà
SDG 3  Salute e benessere
SDG 10  Ridurre le disuguaglianze
SDG 11  Città e comunità sostenibili