Torino, 1° ottobre – La Fondazione Compagnia di San Paolo partecipa, coinvolgendo 70 bambini e bambine, ragazzi e ragazze da 0 a 18 anni, a Non sono un murales – Segni di comunità, evento promosso da Acri e diffuso in 140 città italiane, che ha visto le diverse comunità impegnarsi nella realizzazione di un’opera d’arte.
Le opere verranno inaugurate e “svelate” oggi, in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni. Queste opere condivideranno tutte una stessa matrice – lo stencil con la raffigurazione di un adulto che allaccia le scarpe a un bambino, progettato dall’artista urbano LDB (Lorenzo Di Bari) -, ma saranno diverse per modalità di realizzazione. Saranno, infatti, testimonianze delle storie, dei luoghi, dei territori in cui si realizza l’attività quotidiana delle Fondazioni: accompagnare la comunità nella cura del territorio e di chi lo abita.
La Fondazione torinese si è concentrata, con la realizzazione di 5 murales, su progetti che vogliono essere motore di cambiamento positivo e strumento per favorire una comunità coesa, rendendo protagonisti i più piccoli e i più grandi, passando attraverso scuola, famiglia e opportunità territoriali. L’obiettivo è quello di rendere la comunità educante sempre più capace di assumere come propria responsabilità i percorsi di crescita e educazione, lavorando per rimuovere le disuguaglianze, per prevenire e contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica.
Sono stati realizzati 4 murales sul territorio di Barriera di Milano insieme agli enti di N. O. E. Nuovi Orizzonti Educativi progetto che ha l’obiettivo di supportare lo sviluppo di una comunità educante attraverso la proposta di nuove opportunità educative extrascolastiche per famiglie, bambine e bambini, ragazzi e ragazze grazie alla forte sinergia fra scuola, enti locali e privato sociale.
La realizzazione è stata accompagnata e preceduta da un momento propedeutico condotto da Depurarte, partner tecnico dell’iniziativa e progetto vincitore del bando GxG – Giovani per i Giovani, promosso dalla Fondazione. I murales sono stati eseguiti presso Drop house del Gruppo Abele , uno spazio multiculturale di accoglienza, socializzazione, ascolto e formazione per le donne, italiane e straniere, con o senza figli, IC Ilaria Alpi – Scuola Deledda”, ubicata tra i quartieri Aurora e Barriera di Milano e impegnata nel contrasto delle diseguaglianze educative, e Oratorio Maria Regina della Pace che da anni è presente sul territorio per promuovere l’educazione integrale delle persone del quartiere con molte attività, con un’attenzione particolare all’accompagnamento scolastico grazie al doposcuola rivolto a bambini e ragazzi dalle scuole primarie alle secondarie di secondo grado. Le opere sono state nebulizzate con un particolare film fotocatalitico che cattura gli inquinanti atmosferici e li trasforma in sostanze inerti.
Un ulteriore murales, ideato dal giovane writer Sei venuto male con l’associazione Vides Main, è stato realizzato insieme alla Fondazione Ufficio Pio e alla cooperativa sociale Un sogno per tutti, presso la facciata di ingresso dell’IC Padre Gemelli, nell’ambito del progetto Will – Educare al futuro che, cofinanziato da impresa sociale Con i Bambini e Fondazione Compagnia di San Paolo, vuole sostenere le carriere scolastiche e la formazione degli studenti appartenenti a famiglie a basso reddito, dalla fine della quinta elementare all’inizio delle superiori. Con l’inaugurazione del murales prende il via anche il bando Will Torino 2021 a cui possono partecipare le famiglie residenti nelle Circoscrizioni 5 e 6 con figli che frequentano la quinta elementare.