Elementi di contesto e scenario
I sani stili di vita sono ormai ampiamente riconosciuti come un elemento efficace per favorire il benessere individuale e migliorare la qualità di vita e la salute di persone e comunità. Eppure, ancora larga parte della popolazione adotta stili di vita scorretti, come alimentazione poco equilibrata e inattività fisica. Per esempio, in Piemonte quasi un adulto su due non svolge sufficiente attività fisica (almeno 150 minuti ad intensità moderata come raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) e nove adulti su dieci non consumano sufficiente frutta e verdura. Anche l’abitudine al fumo è ancora diffusa, con un adulto su quattro che fuma regolarmente. Tali abitudini costituiscono fattori di rischio comportamentali che agiscono come determinanti di salute e aumentano il rischio di sovrappeso e obesità e di malattie croniche come quelle cardiovascolari, diabete e cancro, peggiorando la qualità di vita delle persone, riducendo il loro benessere, la loro autonomia e provocando morti premature evitabili.
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato l’importanza della prevenzione e della promozione della salute nel ridurre l’incidenza di malattie e mortalità, soprattutto mortalità evitabile, oltre che nel migliorare la qualità della vita delle persone, con benefici diretti anche sui costi per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e per la società in generale.
La crescente attenzione, a livello globale, alla promozione di stili di vita sani, alla gestione dei fattori di rischio alla prevenzione delle malattie croniche è essenziale per migliorare il benessere delle popolazioni.
Il tutto nell’ambito di una visione di Salute Circolare, che riconosce che la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi sono interconnesse, e promuove l’applicazione di un approccio coordinato, multidisciplinare e intersettoriale per affrontare i rischi che derivano dall’interfaccia tra ambiente, animali ed ecosistemi.
Adottare sani stili di vita significa adottare abitudini e comportamenti quotidiani che favoriscono il benessere fisico, mentale e sociale, contribuendo alla prevenzione delle malattie e al miglioramento della qualità della vita, come ad esempio alimentarsi in modo corretto ed equilibrato, svolgere attività fisica regolare, evitare comportamenti dannosi come fumo e limitare il consumo di alcol, dormire a sufficienza e con regolarità, gestire lo stress, coltivare i rapporti sociali.
Finalità generali e obiettivi specifici del bando
Queste linee guida hanno la finalità di sostenere iniziative finalizzate alla prevenzione, promozione della salute e adozione di sani stili di vita, che mirino a migliorare il benessere delle persone. Vogliono inoltre stimolare iniziative che si sviluppino con un approccio integrato che consideri anche i molteplici fattori che influenzano la salute come l’ambiente e i cambiamenti climatici, in linea con l’approccio di Salute Circolare.
Obiettivi specifici
- Sostenere iniziative mirate sui principali determinanti di salute comportamentali, come l’educazione alimentare, il contrasto alla sedentarietà, il contrasto al fumo.
- Sostenere iniziative sperimentali mirate all’integrazione con il sistema scolastico, promuovendo sani stili di vita tra bambini, adolescenti e famiglie.
- Sostenere iniziative rivolte alle fasce di popolazione in cui i fattori di rischio comportamentali sono maggiormente presenti.
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Le Linee guida sono rivolte agli enti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi indispensabili per la presentazione di richieste secondo quanto indicato nelle nel Regolamento per le attività istituzionali e le relative Linee Applicative: si deve in ogni caso trattare di enti giuridicamente senza fini di lucro, compresi gli enti pubblici.
Alle presenti Linee guida dovranno essere indirizzate richieste di supporto ad iniziative che promuovano l’adozione di sani stili di vita, come ad esempio attività, programmi o eventi di educazione, divulgazione, sensibilizzazione, formazione, engagement sui temi di prevenzione, salute e sani stili di vita.
Le iniziative dovranno realizzarsi in Piemonte e dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2026.
Le iniziative per essere ammissibili dovranno inoltre:
- avere caratteristiche di scalabilità e replicabilità, ovvero poter essere adattate e implementate in contesti diversi, ampliando il loro impatto e favorendo la diffusione di buone pratiche a livello locale e nazionale
- dare evidenza di adeguata informazione fornita all’ASL di riferimento (solo se i proponenti sono enti privati)
- prevedere un cofinanziamento minimo del 10%
Non verranno ritenute ammissibili:
- iniziative e progetti che hanno come oggetto prevalente la realizzazione di attività sportiva (eventi, manifestazioni, programmi sportivi, ecc) in quanto l’ambito sport è oggetto di altri bandi della Fondazione Compagnia di San Paolo.
La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione dalla Fondazione Compagnia di San Paolo per le presenti Linee Guida è di 500.000€. Ogni iniziativa dovrà prevedere un cofinanziamento minimo del 10%.
Riguardo le spese ammissibili, si precisa che:
- tutte le spese dovranno essere strettamente funzionali alla realizzazione degli obiettivi del progetto: oneri del personale che realizzerà l’iniziativa, acquisto di beni e servizi, ecc;
- spese di struttura dell’ente proponente non saranno ritenute ammissibili (possono comunque essere conteggiate come quota di cofinanziamento).
Le richieste di contributo afferenti alle presenti Linee guida dovranno essere presentate mediante la piattaforma ROL- Richieste On Line sul sito della Fondazione Compagnia di San Paolo www.compagniadisanpaolo.it, nella sezione “Contributi”, con utilizzo del Modulo “Linee guida per promuovere l’adozione di sani stili di vita” ivi contenuto.
Gli Enti interessati devono registrarsi sulla piattaforma ROL o accedere con le proprie credenziali, qualora già in possesso di un account.
Elenco di tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda.
- Abstract (mezza pagina)
- Documento (massimo 2 pagine) di descrizione delle attività, beneficiari, luoghi, tempistiche, fabbisogno al quale l’iniziativa intenda rispondere, obiettivi da raggiungere e modalità di raggiungimento.
- Cronoprogramma (secondo il modello fornito – Allegato 1)
- Budget della proposta (secondo il modello fornito – Allegato 2)
- Per enti privati: prova di comunicazione (es mail, pec, lettera) fornita alla direzione generale e al dipartimento di prevenzione dell’asl del territorio dove si realizzerà l’iniziativa che attesti l’oggetto dell’attività, i beneficiari, i luoghi e le tempistiche previste.
Gli enti proponenti potranno presentare la propria richiesta di contributo con riferimento alle seguenti scadenze:
- 9 giugno 2025 (h. 13:00)
- 31 ottobre 2025 (h. 13:00)
La successiva valutazione terrà conto dei seguenti criteri:
- qualità della proposta
- coerenza dell’iniziativa con le finalità generali e gli obiettivi specifici descritti sopra
- attenzione all’approccio di salute circolare
- congruità della composizione del budget dell’iniziativa
Gli esiti verranno comunicati agli enti proponenti mediante la piattaforma ROL-Richieste On Line, secondo le seguenti tempistiche:
- Enti che hanno presentato la richiesta entro il 9 giugno 2025 (h.13.00) riceveranno comunicazione di esito entro il 31 luglio 2025;
- Enti che hanno presentato la richiesta entro il 31 ottobre 2025 (h.13.00) riceveranno comunicazione di esito entro il 20 dicembre 2025.
Per quesiti o approfondimenti è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica missionebenessere@compagniadisanpaolo.it indicando nell’oggetto la dicitura “Linee guida per promuovere l’adozione di sani stili di vita 2025”.
Domande di natura tecnica sulla compilazione della ROL-Richiesta On Line potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica assistenzarol@compagniadisanpaolo.it